Tutto facile per il Catanzaro: al ‘Menti’ la Juve Stabia cade 4-1

Catanzaro

La ventinovesima giornata del girone C di Serie C mette la Juve Stabia dinanzi alla corazzata Catanzaro. Le vespe, reduci da un solo punto nelle ultime quattro uscite, oggi sono chiamate a ottenere un risultato positivo per rimanere agganciate al treno play-off e mantenere a debita distanza la zona calda della classifica. Rispetto al ko di Foggia, Pochesci preferisce Silipo a Zigoni per far coppia con Pandolfi.

La cronaca:

Al primo affondo il Catanzaro passa: Altobelli scivola e permette a Iemmello di entrare in area di rigore e di trafiggere Barosi con un destro preciso. La Juve Stabia prova a reagire, ma la difesa giallorossa è attenta e difende senza correre particolari rischi. Al 9′ Vandeputte supera due avversari e mette al centro una palla che Iemmello deve solo spingere in fondo al sacco. Sotto di due gol, i campani tentano di rispondere con Pandolfi: l’ex Turris, però, non è cattivo e calcia direttamente su Fulignati. Al quarto d’ora di gioco è sempre Iemmello a rendere la vita complicata a Barosi, il quale in questa circostanza riesce a opporsi prontamente. Sull’altro fronte è D’Agostino, con una conclusione al volo di pregevole fattura, a sfiorare la porta difesa da Fulignati. Al 20′ il Catanzaro mette in cassaforte la partita: Sounas strappa la palla a Silipo e verticalizza per Biasci, abile a battere il portiere gialloblù sul primo palo. Poco dopo la mezz’ora uno scatenato Iemmello con un diagonale non inquadra lo specchio della porta. Al 36′ è Situm, dall’out di destra, a sfiorare la rete d’esterno. Tre minuti più tardi e i campani si affidano a Pandolfi, il quale è bravo a resistere a Fazio ma non è altrettanto fortunato a superare il muro calabrese con la sua conclusione. L’ultima chance della prima frazione di gioco la costruisce ancora il Catanzaro, ma Cinaglia è provvidenziale a chiudere Biasci sul più bello.

Le prime battute del secondo tempo vedono i ragazzi di Vivarini gestire la sfera senza difficoltà. Al 53′ Iemmello, servito da Vandeputte, da posizione più che favorevole si divora la tripletta. Poco dopo l’ora di gioco Biasci entra in area di rigore, ma Barosi esce prontamente e blocca l’avanzata del numero 28 giallorosso. Al 68′ le vespe ripartono e arrivano al tiro con Pandolfi, Fulignati fa sua la palla senza patemi d’animo. Al 72′ i calabresi si propongono con Biasci, il cui tiro ad incrociare viene bloccato in due tempi da Barosi. Un giro di lancetta più tardi e il Catanzaro cala il poker con Vandeputte, abile a capitalizzare il passaggio di Brignola. Al 79′ Scaccabarozzi va al tiro dal vertice dell’area di rigore, ma la sfera si spegne sul fondo. Il numero 23 gialloblù, all’87’, beffa Fuliganti con un tiro a giro che si insacca all’incrocio. I padroni di casa continuano ad attaccare per rendere almeno il passivo meno pesante: Pandolfi riceve da Gerbo, ma all’altezza del dischetto del rigore manda la palla abbondantemente fuori. Nei secondi conclusivi entrambe le formazioni hanno un’occasione per andare in rete: per le vespe è Bentivegna a centrare la traversa, per le aquile è Tentardini a impensierire Barosi. Il match termina con la pesante vittoria della capolista Catanzaro. La Juve Stabia rimedia la quarta sconfitta delle ultime cinque giornate e perde ulteriori posizioni in classifica.

Il tabellino:

Juve Stabia (3-5-2):

Barosi; Caldore, Altobelli, Cinaglia (78′ Vimercati); Maggioni, Scaccabarozzi, Berardocco (58′ Maselli), Ricci (46′ Gerbo), D’Agostino (58′ Volpe); Silipo (81′ Bentivegna), Pandolfi. All.: Pochesci

Catanzaro (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Fazio, Scognamillo; Situm (75′ Tentardini), Verna, Ghion (64′ Pontisso), Sounas (64′ Brignola), Vandeputte; Biasci (74′ Curcio), Iemmello (80′ Cianci). All.: Vivarini

Arbitro: Matteo Centi di Terni

Ammoniti: Sounas (C), Altobelli (JS), Volpe (JS), Tentardini (C)

Marcatori: 4′, 9′ Iemmello (C), 20′ Biasci (C), 73′ Vandeputte, 87′ Scaccabarozzi (JS)