Vittoria natalizia per l’Avellino: Kanoute stende il Pescara al Partenio

kanoute avellino

Ultima partita dell’anno, lo Stadio Partenio si riempie per chiudere il 2022. L’Avellino di Massimo Rastelli scende in campo per affrontare la prima giornata del girone di ritorno, in terra irpina arriva la terza della classe, il Pescara. I biancoverdi, d’altra parte, hanno intenzione di proseguire nel trend delle recenti settimane per continuare la scalata in classifica.

Buon approccio al match per i padroni di casa che si proiettano in avanti con un rasoterra dal limite di Maisto. All’8′ servizio lungo di Aya per Kanoute che scatta sul filo del fuorigioco, supera Sommariva e deposita nel sacco per il vantaggio locale. La reazione degli ospiti arriva con Cuppone sugli sviluppi di un calcio piazzato: il tentativo si spegne alto. Anche al quarto d’ora i biancazzurri sfiorano il pareggio con un colpo di testa largo di Brosco su cross di Mora. Poi bolide di Dall’Oglio che chiama in causa Sommariva, segue un colpo di tacco impreciso di Ricciardi. Al 33′ è Desogus a ritagliarsi lo spazio per la conclusione, Pane blocca in due tempi. Nella parte conclusiva del primo tempo da segnalare un tiro di Trotta disinnescato da Sommariva, sulla ribattuta Matera alza troppa la mira. Sul ribaltamento, ospiti vicini al pari con Cuppone. All’intervallo, i ragazzi di Rastelli sono avanti nel punteggio.

La ripresa si apre con un’iniziativa dalla distanza dell’ex Aloi, tra i fischi del pubblico di casa: il pallone termina fuori. Al 53′ Maisto non si fa trovare pronto all’appuntamento su suggerimento di Tito, poi è ancora il centrocampista di Colombo a spaventare i Lupi con un sinistro da fuori. Al 67′ chance sprecata dagli ospiti con Desogus che non approfitta della ripartenza e calcia di prima intenzione: Pane blocca. Passano tre minuti e Gyabuaa non riesce a raccogliere il traversone di Milani. Al 79′ è nuovamente Desogus a non sfruttare il contropiede architettato da Kolaj e Tupta. Quest’ultimo è insidioso poco più tardi con una girata a botta sicura, Pane prodigioso nella parata. Nel finale, squillo di Maisto su assistenza di Russo. Il risultato non cambia più, al triplice fischio è 1-0 allo Stadio Partenio. L’Avellino vince l’ultima dell’anno, batte il Pescara e prosegue nel buon momento di forma.

Il tabellino

Avellino (4-3-3):

Pane; Ricciardi (46′ Rizzo), Moretti (72′ Illanes), Aya, Tito; Maisto, Matera (83′ Garetto), Dall’Oglio (68′ Casarini); Trotta (72′ Zanandrea), Kanoute, Russo. A disposizione: Marcone, Pizzella, Scognamiglio, Di Gaudio, Ceccarelli, Auriletto, Micovschi, Gambale, Murano, Fusco. Allenatore: Rastelli

Pescara (4-3-3): Sommariva; Crescenzi, Brosco, Boben, Milani; Gyabuaa (73′ Vergani), Aloi (85′ Delle Monache), Mora; Desogus, Cuppone (46′ Kolaj), Tupta (85′ Lescano). A disposizione: D’Aniello, Di Carlo, D’Aloia, De Marino, Crecco, Ingrosso, Cancellotti, Saccani, Germinario. Allenatore: Colombo

Arbitro: Marco Emmanuele di Pisa

Marcatori: 8′ Kanoute (A)

Ammoniti: Ricciardi, Matera (A), Boben, Delle Monache (P)