Avellino, Rastelli: “Settimana non delle migliori, ma ci siamo allenati bene. Novità Scognamiglio, sulla società…”

Avellino rastelli

MassimoRastelli

, allenatore dell’Avellino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Monterosi:

“La settimana non è stata delle migliori, ma undici calciatori riusciamo a metterli in campo. Andiamo a giocare questa partita, cercando di dare il meglio come abbiamo sempre fatto. Stiamo monitorando delle situazioni, dopo la rifinitura saprete tutto. Davanti c’è una squadra fisica, ci siamo allenati bene: sarà una gara da affrontare nel migliore dei modi a livello mentale.

Mihajlovic? Mi associo alle condoglianze alla famiglia, per il calcio è una grandissima perdita. Ha incantato sia come calciatore che da allenatore, ha lottato come un leone fino alla fine. Ho avuto il piacere di incontrarlo, è una grandissima perdita e sono molto triste.

Passo in più per il gruppo? L’obiettivo è di andare sempre oltre i nostri limiti e le nostre difficoltà, vogliamo migliorarci sempre. I ragazzi stanno lavorando con grandissimo impegno, c’è tanta determinazione. L’autostima è cresciuta, questo ci ha permesso di mantenere uno standard alto e consentito di fare punti per guadagnare posizioni. Vogliamo chiudere bene il girone d’andata e riprendere nel migliore dei modi quello di ritorno.

Un bilancio dopo dieci giornate dal mio arrivo? Ho trovato solo cose positive, ho ritrovato un ambiente che si è rasserenato e che ha capito che c’è volontà di cambiare marcia. Ho sempre detto che bisogna avere pazienza, bisogna passare anche attraverso momenti tortuosi e non esaltanti. Ho trovato un gruppo disponibile, mi stanno dando tutto e stanno cercando di superare ogni difficoltà. Il 23 dicembre tireremo le somme e poi vedremo dove intervenire.

Riforma? Quando c’è in atto un’idea per un cambiamento, si troveranno sempre squadre favorevoli e altre non. Credo che la riforma ridimensionasse tantissimo il campionato e determinate piazze. Le riforme devono prevedere un coinvolgimento sempre più massiccio delle grandi piazze, ma anche le più piccole devono avere l’ambizione di poter sognare il salto di categoria. Credo sarebbe diventato un campionato regionale e limitativo per piazze come Avellino, Vicenza, Padova, Messina, Taranto e Foggia per citarne alcune. Dimissioni Ghirelli? Ognuno fa le proprie scelte, non posso dare giudizi.

Dare maggior minutaggio a chi ha giocato meno? Non ho precluso a nessun calciatore di dare il meglio, da allenatore faccio le scelte in base a cosa serve alla squadra. Le scelte sono anche figlie di alcune caratteristiche che a me piacciono per fare un tipo di calcio. Non lascio nessun ragazzo dietro, in queste due gare prendo tutti in considerazione. Le risposte che sto avendo sono positive, l’esempio è Franco che domenica ha fatto una grande partita. Cerco di rendere tutti partecipi, faccio giocare tutti senza problemi.

Se mi aspetto qualcosa in più dai veterani? Mi aspetto che stiano bene fisicamente, Illanes arriva da una squalifica ed è stato penalizzato. Sono stati bravi i ragazzi che sono entrati, non guardo alla carta d’identità. La crescita di questo gruppo è soprattutto a livello mentale, la squadra ha alzato il ritmo e stiamo migliorando di partita in partita. Chi ha giocato meno non può pensare di avere la condizione ottimale, ma allenandosi in un certo modo si avvicina oppure per un periodo in campo riesce a farlo. Questo non mi crea problematiche.

Società? Le scorie della passata stagione sono state un po’ lunghe da smaltire. Piano piano, c’è maggiore distensione e unione nel senso d’appartenenza che è fondamentale per ottenere risultati. Sono molto contento, il gruppo è coeso e concentrato sull’obiettivo. Abbiamo deciso di reintegrare Scognamiglio in lista, si è sempre comportato bene ed è giusto dargli quest’opportunità”.