Leonardo Colucci
, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa in vista del Messina: “Si è sempre detto che la squadra che vince non si cambia, si cambia se la si può migliorare. Cinaglia e Tonucci sono in fase di recupero. Il primo è più avanti, mentre Denis ha ancora un po’ di fastidio al polpaccio. Mi dispiace perché sono ragazzi che hanno una gran voglia di tornare. Con gli infortuni però bisogna andare cauti soprattutto col polpaccio, perché ti dà la sensazione di stare bene. Conosco Auteri da quando giocavo Siracusa, è da anni che allena, le sue squadre giocano sempre bene. Il Messina, a dispetto della classifica, è una buona squadra. Ai ragazzi, delle prossime partite, ho detto che quella di domani è la più difficile. Sarà una partita tosta. Non bisogna mai sottovalutare nessuno. Non guardiamo la classifica, quella è giusto che la guardino i tifosi. Noi abbiamo ben chiaro il nostro obiettivo. L’obiettivo è fare sempre buone prestazioni, far crescere i ragazzi e tenere sempre la testa sul manubrio. I bilanci li faremo più avanti, non bisogna accontentarsi. Ci sono calciatori che se fanno gol, la settimana seguente si adagiano. Pandolfi? Luca può fare di più, lo sa anche lui. Si accontenta troppo, il discorso precedente non era riferito a lui assolutamente. Il Messina verrà a giocarsela a viso aperto, conoscendo il mister. L’abbiamo preparata bene, sappiamo i loro numeri. Noi dobbiamo dare seguito al risultato e alle prestazioni. Stiamo bene a parte i 2-3 ragazzi che sono fuori: Esposito, Tonucci e Cinaglia. Il resto stanno tutti bene nonostante qualcuno si porti dietro qualche acciacco”.