Non butta via il punto conquistato nel derby con la Juve Stabia il tecnico dell’Avellino Piero Braglia, che trae indicazioni abbastanza positive dal posticipo terminato a reti bianche.
Il risultato finale è quasi uno sberleffo all’andamento dell’attesissimo scontro del Partenio, con le squadre appaiate in classifica. Quasi un festival di occasioni nel primo tempo, con le opportunità più clamorose create proprio dai biancoverdi, e gara tatticamente equilibrata ma tutto sommato vivace anche nella seconda frazione di gioco.
Braglia è dello stesso avviso: “Sono discretamente soddisfatto. La partita è stata bella, aperta, nel primo tempo potevamo essere sia avanti di tre gol che sotto di tre gol. Entrambe le squadre hanno creato tantissime occasioni nel primo tempo, mentre nel secondo hanno rallentato, erano decisamente più stanche”.
“Il pareggio finale, a mio parere, è un risultato giusto” – ha dichiarato il tecnico degli irpini nell’immediato dopogara.
Dopo tre partite di campionato (di cui due giocate in trasferta, a Viterbo e Palermo) gli irpini non hanno ancora subito alcuna rete al passivo, segnandone tre all’attivo. Un altro dato piuttosto incoraggiante per Braglia, al contrario della condizione di Riccardo Maniero. Il bomber, fiore all’occhiello del mercato biancoverde, è ancora a secco e ha mostrato una condizione fisica ancora approssimativa. Braglia lo aveva lasciato fuori dai titolari a Palermo, preferendogli Fella. Nel derby di stasera, schierato dall’inizio, l’ex pescarese ha fallito almeno tre palle gol piuttosto nitide davanti al portiere stabiese Tomei. La punta è stata poi sostituita a metà ripresa da Santaniello.
Il pareggio lascia l’Avellino nelle zone alte della classifica e ancora imbattuto in campionato, in attesa di un tour de force che vedrà prima gli irpini impegnati nella difficile trasferta di Foggia e poi nel recupero del match con la Turris al Partenio all’inizio della settimana successiva.