Il Giugliano non sfigura, ma è il Catanzaro a vincere: tris dei calabresi al ‘Ceravolo’
Il Giugliano esce dal ‘Ceravolo’ di Catanzaro con zero punti, ma con la consapevolezza di essere squadra vera. La truppa di Di Napoli, nonostante il ko, ha ben figurato in terra calabrese, contro una squadra avviata verso la promozione diretta.
La cronaca:
Il Catanzaro prende subito in mano le redini del match, il Giugliano difende con attenzione e non concede varchi. La prima grande occasione la costruiscono proprio i tigrotti: al 9′ Salvemini sfrutta un errore di Martinelli, ma sul più bello sbaglia scelta e spreca tutto. Al 12′ i calabresi rispondono con Vandeputte, il cui sinistro dal limite dell’area si infrange contro il palo. Il match, oltre queste due chance, fatica a decollare. Alla mezz’ora Verna serve Biasci in area, ma la sua girata non centra lo specchio della porta. Nel primo dei due minuti di recupero, il Catanzaro riesce a mettere il muso avanti: Ghion supera i difensori gialloblù e con un tiro preciso infila la sfera all’incrocio.
Ad inizio ripresa il Giugliano si fa vedere dalle parti di Fulignati sugli sviluppi di calcio d’angolo, la girata di Biasol però si spegne a lato. I ragazzi di Di Napoli, rispetto alla prima frazione di gioco, mantengono maggiormente il possesso del pallone. Al 64′ Nocciolini si invola verso la porta, ma il suo tentativo di pallonetto non beffa l’estremo difensore avversario. Poco dopo Salvemini salta Brighenti, la conclusione tuttavia viene murata dalla retroguardia locale. Al 70′ Biasol atterra in area di rigore Iemmello e il direttore di gara assegna la massima punizione. Dal dischetto si presenta proprio il numero 9 giallorosso che con freddezza fa 2-0. Il Catanzaro cerca anche il tris, ma al 76′ il tiro di Vandeputte si perde direttamente sul fondo. 3-0 che arriva all’83’ grazie a Scognamillo, abile a controllare il calcio piazzato battuto da Vandeputte e a trafiggere Sassi. Il Giugliano, venuto meno dopo il 2-0, nel finale rischia di capitolare: Vandeputte serve Cianci, il quale per questione di centimetri non trova il poker. All’87’ i campani tornano all’attacco con Ghisolfi, la cui girata è facile preda di Fulignati. Al triplice fischio finale è 3-0. Il Giugliano, dopo il ko di Andria, cade ancora e rimane a 23 punti in classifica.