Fabio Cannavaro
, allenatore del Benevento, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Reggina: “Fa piacere avere nuovamente a disposizione calciatori importanti. Qualcuno si è allenato ieri per la prima volta con il gruppo, ma ho deciso di portare tutti per far sentire l’aria dello spogliatoio. L’emergenza non è finita, c’è ancora da soffrire. La situazione sta migliorando, ma bisogna stare attenti, sono calciatori che sono stati fermi per molto tempo. Bisogna pensare sempre alla gestione. Li ho visti bene, anche mentalmente non ci sono quelle paure di settimane fa. La sosta ci ha permesso di lavorare con serenità. Ora, a prescindere da chi giocherà, dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa per uscire da una situazione di classifica non delle migliori. Reggina? È una squadra forte, esperta, guidata da un allenatore che conosce bene la categoria. Sanno soffrire e anche attaccare, non a caso sono l’attacco migliore della Serie B. Segnano con molti calciatori, dobbiamo essere consapevoli di questo punto di forza e limitarlo. Solo così potremo esaltare le nostre caratteristiche. Pastina? Tocca a lui capire la lezione. Deve pensare solo a giocare, con la tecnologia che c’è è da stupidi assumere certi atteggiamenti. El Kaouakibi e Kubica danno centimetri, sono molto fisici. Sono due calciatori bravi. Mi piace la figura dell’allenatore manager. Penso che un tecnico debba avere la conoscenza della squadra che lavora fuori dal campo, debba capire le esigenze della societá. È una figura che mi piace, ma non per mancanza di rispetto del direttore. Basta che ognuno rispetti i suoi ruoli”.