PasqualePane
, portiere dell’Avellino, ha parlato a Contatto Sport su Prima Tivvù il giorno dopo la partita persa contro il Giugliano. Queste le sue parole:
“Con il Giugliano è arrivata una sconfitta che brucia, siamo stati un po’ sfortunati e loro hanno avuto in Sassi un baluardo. È un portiere giovane e forte. A fine partita sono andato a complimentarmi, l’Atalanta farà bene a puntarci. Mi capita spesso andare a fare i complimenti agli avversari, fa parte del fair play e ritengo che sia una bella cosa Abbiamo sfruttato poco le palle gol create e purtroppo l’episodio ci ha condannato, loro nell’unica occasione ci hanno segnato. Uscire da questa situazione? Lavorare duro e in silenzio, è l’unica ara per uscire da questa situazione. Siamo d’accordo con le parole del mister, la prestazione c’è stata soprattutto nel secondo tempo. Focalizzarci solo sul risultato non va bene anche se la classifica piange. Assenza tifosi? Si è sentita, ma non deve essere l’alibi. Gruppo? Siamo uniti, compatti, anche perchè quando si cambia un allenatore la sconfitta in primis è dei giocatori. Ci siamo chiusi nello spogliatoio, ci siamo detti delle cose importanti e credo che le risposte si siano viste. Rigore parato? È stato molto bello. Rastelli? Ti entra in testa, è diretto e fa capire quello che vuole. Coppa Italia? È un obiettivo, ci teniamo tanto. Vogliamo riscattarci”.