Leonardo Colucci

, allenatore della Juve Stabia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Pescara“Le pressioni le superi con la personalità, con il carisma, altrimenti è controproducente. Chi fa parte di questo mondo è sempre sotto pressione. Cosa chiedo? Qualche errore individuale in meno, cosa che incide sulla partita. La maggior parte dei gol vengono segnati da palla rubata, poche volte arrivano gol da partenza dal basso. Ai ragazzi chiedo un certo tipo di atteggiamento e quelle volte che non seguono vuol dire che non mi sono spiegato bene. Il Pescara sappiamo che è una squadra forte, come lo sono tutte in questo girone. Spero di fare in primis una buona prestazione. Ai ragazzi ho detto che il Catanzaro ancora doveva iniziare a giocare e noi gli avevamo regalato tre calci d’angolo nei primi cinque minuti. A prescindere dal sistema del gioco devo mettere in condizione i ragazzi di rendere al massimo. Parole Tonucci? Le ho apprezzate. Queste parole per un allenatore equivalgono ad una Champions League. I ragazzi, però, non devono preoccuparsi dell’allenatore. Lo dice la storia del calcio, se non arrivano i risultati Leonardo Colucci va a casa. Come ci stiamo preparando? Ci stiamo preparando bene, ci impegniamo sempre al massimo. I ragazzi sono sempre sul pezzo. Tonucci? È fuori, ha un problema. Caldore è squalificato. Cinaglia lo stiamo recuperando. Tutti i ragazzi vogliono stare dentro per la causa”.