Avellino, Gambale: “Tappa importante per la mia carriera”. Trotta: “Un onore essere tornato”

Giornata di presentazioni in casa Avellino. Il club irpino, infatti, ha presentato alla stampa Diego Gambale e Marcello Trotta. Di seguito le dichiarazioni:

Diego Gambale

“Le emozioni sono tante. Essere ad Avellino è una tappa importante per la mia carriera, è un onore e non vedo l’ora di combattere per questa maglia. La competizione è sana, tutti abbiamo lo stesso obiettivo. Allenarmi con calciatori come Trotta, Murano permette di migliorare a livello personale. È una sana competitività. Caratteristiche? Mi piace attaccare la profondità, giocare con la squadra. Mi reputo un attaccante moderno. Pescara? Non sindaco le scelte del mister, faccio quello che mi si chiede di fare. Speravamo in un risultato migliore, abbiamo la possibilità di rifarci domenica. Sono qui per migliorare e per confrontarmi con una sfida difficile che mi farà crescere sia come calciatore che come uomo. Spero di ripercorrere la strada di Trotta o di altri attaccanti che hanno indossato questa maglia, però preferisco guardare al presente. Trattativa? L’interesse del direttore partiva da giugno, ma avevo ancora altri due anni di contratto con il Montevarchi. Non è stato facile trovare una soluzione che li accontentasse, è stato un tira e molla che si è concluso nelle ultime ore di mercato. Avevo promesso al direttore che sarei venuto all’Avellino se fossi rimasto in questa categoria. Ora sono qua e sono pronto a dare tutto me stesso”.

Marcello Trotta

“Sono molto legato a questa piazza, sono onorato di essere tornato e non vedo l’ora di scendere in campo per aiutare la squadra. Condizione? Sto lavorando giorno per giorno per riprendere la forma, poi vedremo con calma con il mister. Le sensazioni sono positive, spero di continuare così. Concorrenza? La stagione è lunga, avremo bisogno di tutti. Staremo sul pezzo, poi toccherà al mister scegliere domenica dopo domenica. La risposta migliore è il campo, qualche scettico c’è sempre. Gli anni scorsi era suggestione, dell’Avellino non mi è arrivata nessuna voce. Quest’anno, dopo ferragosto, si è accesa qualcosa. Ho dato priorità all’Avellino e sono contento di essere tornato. Rendimento nelle ultime annate? Ogni stagione è diversa, tante situazioni non vengono fuori. So che devo dare di più, devo dare una mano alla squadra, lavorare tanto, poi l’annata è lunga e possono succedere tante cose. Mi assumo anche le mie responsabilità, so che devof are bene e che i tifosi si aspettano tanto”.

 

LEGGI LE ALTRE NEWS SULL’AVELLINO