Si sono aperte le porte del nuovo campionato di Serie B. Il Benevento di Fabio Caserta affronterà il Cosenza di Davide Dionigi allo Stadio Vigorito. Il tecnico dei rossoblù è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita:
“L’amichevole col Benevento è già alle spalle. Le due squadre hanno mostrato cose diverse da quelle che vedremo domani, ci sono poche indicazioni da prendere in merito a quella partita. Anche la sfida col Bologna è già in archivio. Non dobbiamo essere felici di aver perso pur avendo giocato una buona partita, ma ci deve essere sempre la voglia di portare a casa il risultato. È già tutto rimosso. Centrocampisti? Sullo sviluppo abbiamo manovrato bene, considerando la sfida di Bologna. Siamo mancati nella fase finale, contro avevamo una squadra tosta. La posizione dei nostri centrocampisti varia, Voca lo abbiamo visto play, mediano e mezzala. Non c’è un ruolo definito nei movimenti dei nostri centrocampisti. Variano anche in base al modulo. Non è un problema di dove metterli, dipende dalla partita e dalla squadra che andiamo ad affrontare.
Sono un allenatore che si porta dei dubbi per quanto riguarda la formazione, i ragazzi la sapranno poco prima della partita. Ho alcune incognite in alcuni ruoli, come è giusto che sia. Devo tenere tutti sulla corda. Zona sinistra? Panico ha affrontato De Silvestri, ha fatto una buona partita. È stato diligente tatticamente, si è proposto quando ha potuto. La Vardera? Abbiamo deciso, assieme alla società, di tenerlo con noi. Pensare di proporli alla prima giornata non è realistico, dobbiamo considerare anche gli impegni. Questi ragazzi hanno bisogno di un percorso di crescita, non vogliamo rischiare il ko. Martino? È un jolly difensivo, molto dipenderà dalla squadra che affronteremo. Doppia punta? Dipende dalla partita, preparo la fase difensiva in base all’avversario. La soluzione dei due attaccanti la tengo in considerazione. Non mi fossilizzo sui moduli.
Domani mi aspetto una crescita, non si può raggiungere ciò che ho in mente fin da subito. Quando c’è un tipo di gioco che prevede lavoro nella doppia fase, c’è bisogno di tempo. Non voglio mettere le mani avanti, a Benevento voglio vedere una crescita dal punto di vista dell’intensità. Dobbiamo mantenere l’atteggiamento attuale. Mercato? Non mi piace parlarne prima della partita, sappiamo che la prossima settimana ci saranno novità. Chi ha voglia di venire, deve essere motivato. Benevento? La gara estiva non fa testo, è già dimenticata. Non l’ho presa nemmeno in considerazione nel prepararla. Ci saranno cose completamente diverse”.