Casertana – Le parole del patron D’Agostino, del ds Degli Esposti e di mister Parlato in conferenza

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Due nuovi volti nell’ambiente rossoblù. La Casertana, questa mattina, ha ufficializzato gli arrivi del direttore sportivo Alessandro Degli Esposti e del tecnico Carmine Parlato. Nel pomeriggio, invece, si è svolta la conferenza di presentazione. Ad aprire c’è stato l’intervento del presidente Giuseppe D’Agostino: “Abbiamo cercato di prendere il meglio che c’era a disposizione, faremo parlare i fatti: vogliamo ripartire nel giusto modo. Il nostro obiettivo è quello di essere protagonisti, stiamo facendo di tutto per allestire una squadra all’altezza. Siamo ottimisti e ci attrezzeremo per provare a vincere. Girone? Sono tutti complicati, ma non ho preferenze. Ripescaggio? Attendiamo e nel caso ci faremo trovare pronti. Stadio? C’è stata la nostra offerta. Mercoledì ho avuto una riunione, attendiamo la decisione del Comune. Ad oggi siamo pronti. I tempi? Ad inizio anno partiranno i lavori. Ritiro? Dal 18 al 23 luglio a Caserta, dal 24 al 6 a Roccaraso, poi fino al 13 a Caserta. Vogliamo investire sul settore giovanile e far sì che sia importante come la prima squadra”.

Degli Esposti

“Non ho esitato ad accettare, sono contento si essere qui. È un onore arrivare in un club storico ed ambizione, Caserta è una grande piazza. Sappiamo dove dobbiamo e vogliamo arrivare, ma serve un percorso dove saranno presenti anche difficoltà che dovremo superare assieme. Squadra? Rispecchierà il valore del club e gli obiettivi che vogliamo raggiungere. Valuteremo i calciatori dello scorso anno, poi completeremo l’organico secondo le esigenze tecniche. Servono giocatori di esperienza, ma anche giovani pronti. Affronteremo tutto con tanta unione di intenti. Sono arrivato qui per le motivazioni che spingono questa piazza, per la volontà di vincere del presidente e di una città esigente che sa regalarti grandi emozioni”.

Mister Parlato

“È un onore essere qui. Il presidente ha valori molto importanti, la scelta è stata fatta proprio per quello che mi trasmette. Lavoreremo al massimo delle nostre capacità, dobbiamo portare in alto questo club. La D è una categoria difficile, allestiremo una squadra all’altezza e che possa essere forte, tosta e che competa con qualsiasi avversario. C’è un concetto essenziale che dobbiamo capire: bisogna fare la guerra agli altri, non a noi stessi. Ho fatto molta gavetta, so cosa significa arrivare qui. Il giudizio lo vedremo sul campo, dobbiamo portare la Casertana dove merita. Gironi? Nessuno è facile, ognuno vuole vincere. La società ha fatto un programma chiaro, combatterò per questa maglia. La volontà mia, del direttore e della società, nonchè dei calciatori che arriveranno deve essere quella di vincere. Dobbiamo unire questo puzzle con stampa e tifoseria. La Casertana è vostra ed è mio dovere farla rispettare su tutti i campi”.

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