Salernitana

La Salernitana di Castori ha conquistato l’accesso ai trentaduesimi di finale di Coppa Italia regolando il Sudtirol con un netto 3-0. Fiacchi nel primo tempo, nella ripresa Cicerelli e compagni si sono guadagnati la sfida contro la Sampdoria grazie alle reti di Tutino, del funambolo pugliese ed infine di Capezzi, che ha chiuso il match subentrando dalla panchina.

Le scelte dei due allenatori

Partendo dalla formazione di casa, il tecnico Castori ha optato per un quadrato 442. La porta granata è stata presidiata da Belec, mentre davanti a quest’ultimo hanno agito Bogdan e Gyomber, con Curcio e Casasola impegnati nel dare sostegno e manforte sulle fasce difensive. A centrocampo Di Tacchio e Schiavone in mediana, con Cicerelli e Lombardi addetti alle corsie laterali con spiccati compiti d’offesa. In attacco l’ex Cosenza Tutino alle spalle di Gondo. Per gli avversari 4312 coraggioso con Karis a sostegno del duo Sempirini-Rover.

Prima frazione sonnacchiosa e senza nerbo

Il primo tempo all’Arechi non è stato certamente degno di nota. La squadra di Castori è parsa subito impacciata e poco oliata nei meccanismi, con sterili tentativi verso la porta di Poluzzi inframmezzati da qualche sporadica affacciata degli altoatesini. I padroni di casa non sono riusciti a costruire occasioni degne di nota, escluse un paio di situazioni da palla inattiva che tuttavia non hanno impensierito la retroguardia dei ragazzi di Vecchi. Dunque, dopo 45′ minuti senza sussulti, le squadre sono rientrate negli spogliatoi col risultato inchiodato sullo zero pari.

Ripresa da cambio di marcia che vale il passaggio del turno per la Salernitana

Rientrati da una prima frazione spenta e deludente, gli uomini di Castori nei secondi 45 minuti hanno cambiato passo, imponendo il proprio ritmo al Sudtirol. Nessun cambio nelle due compagini, ma campani arrembanti e subito in avanti con Tutino, abile a sfruttare di tap-in una respinta di Poluzzi su conclusione dalla distanza di Di Tacchio. Il vantaggio galvanizza la Salernitana che sfiora l’immediato raddoppio già all’undicesimo: Gondo si muove bene in area avversaria ed a colpo sicuro centra la traversa. Ma il raddoppio è nell’aria e si materializza dopo appena 4 giri di lancetta: Gondo costruisce l’azione e Cicerelli concretizza per il 2-0 della bersagliera. Il mortifero uno-due inibisce le velleità altoatesine, favorendo così Gondo e compagni nell’amministrazione del rassicurante risultato. Nel finale i granata calano anche il tris con Capezzi, che sfrutta i remi in barca del Sudtirol per chiudere la pratica con un bell’interno sinistro.

Primo tempo sottotono, ripresa da formazione consapevole

E’ dunque terminata 3-0 per i granata la sfida tra questi ultimi ed il Sudtirol. La Salernitana ha portato a casa il risultato rispettando il pronostico seppur senza brillare in maniera accecante. Dopo una prima frazione da rivedere, nel secondo tempo gli uomini di maggior talento dell’undici di Castori hanno preso per mano la squadra conquistando un meritato passaggio del turno. Sugli scudi Tutino e Cicerelli, con Gondo bravo a creare occasioni nel ruolo di fulcro centrale del gioco di Castori. Nei minuti conclusivi della gara gioia anche per Capezzi, entrato nel corso della ripresa. Come già detto, ora ad attendere la bersagliera c’è l’ostica trasferta di Marassi contro la Sampdoria di Ranieri.

SALERNITANA-SUDTIROL 3-0
Marcatori:
 8’st Tutino, 16’st Cicerelli, 44’st Capezzi

SALERNITANA (4-4-2): Belec; Curcio (37’st Iannoni), Bogdan, Gyomber, Casasola; Cicerelli (23’st Karo), Di Tacchio, Schiavone (23’st Capezzi), Lombardi (1’st Kupisz); Tutino (16’st Giannetti), Gondo.
A disp: Micai, Guerrieri, Lopez, Migliorini, Djuric, Aya, Iannoni, Kupisz, Veseli. All: Castori

SUDTIROL (4-3-1-2): Poluzzi; El Kaouakibi, Curto, Gigli (40’st Vinetot), Fabbri; Gatto, Beccaro, Fink; Karic (30’st Tait); Semprini, Rover.
A disp: Meneghetti, Fishnaller, Davi, Bussi, Calabrese, Casiraghi, Greco, Bertuolo. All: Vecchi

Arbitro: Paterna di Teramo
Ammonito: Di Tacchio
Espulso: 30’st Davi (per doppio giallo)