Due giorni alla partita spartiacque delle stagione per il Benevento di Fabio Caserta. Dopo un finale di stagione thriller, i campani sono chiamati al confronto con l’Ascoli per il Primo Turno dei playoff. Un impegno tutt’altro che semplice per i giallorossi, reduci da un periodo non esaltante. I bianconeri, solidi tra le mura amiche e intenzionati a stupire ancora, potranno fare leva su un tifoso in più. Si tratta di Daniel Ciofani, attaccante che ha da poco festeggiato la promozione in Serie A con la sua Cremonese. Così il centravanti ai microfoni de La Provincia:
“Sapevamo di non essere quelli degli ultimi anni e Pecchia ci ha dato fiducia. Da gennaio 2021 è scattata la rincorsa alla salvezza, poi a giugno è partita una stagione con giocatori forti. Tutti oggi parlano dei giovani, ma la Cremonese è stata brava a prenderli. Sono cambiato anche io, il mister sapeva cosa potevo dare. Il risultato deve arrivare con la prestazione senza speculare. In alcuni momenti avremmo potuto essere una squadra di marpioni, ma giocare un calcio come quello di Pecchia non è semplice. Il rammarico è non essere arrivati primi. Terza promossa? Posso dirlo? Non me ne frega nulla. Parlando tecnicamente, il Pisa ha perso Caraccioloche è forte, il Monza ha preso una batosta e devono essere gruppo. Il Brescia è una squadra solida con tanti ricambi, l’Ascoli è una squadra esperta, mentre il Benevento sinceramente non mi è piaciuto perché concede molto. Il Perugia è difficile da affrontare. Se ascolto le emozioni tifo l’Ascoli dell’amico Dionisi che mi ha scritto subito dopo la gara e fa il tifo per me e io ci tengo a lui. Tanto li sbaglio tutti i pronostici”.