Gomez: “Per noi argentini Napoli e Siviglia sono…”

gomez

Alejandro Gomez

, attaccante in forza al Siviglia, in un’intervista rilasciata a Marca ha parlato della stagione con gli andalusi, del prossimo Mondiale, di Modric e di Maradona:

“Non poter aiutare la squadra a causa dell’infortunio è davvero brutto e frustrante. Questa stagione è stata migliore della passata, ma credo fosse solo questione di tempo. Ho sempre avuto fiducia nelle mie capacità e quando ho iniziato a sentirmi importante per la squadra ho iniziato a giocare più liberamente. Alla fine ero arrivato a gennaio, poi sono partito per la Copa America e praticamente non avevo mai fatto preparazione con il club, ma col passare dei mesi ho iniziato a sentirmi sempre meglio.

Mi fa piacere che i compagni mi cerchino quando hanno bisogno, a qualsiasi giocatore piace sentirsi importante nello spogliatoio ed essere nel vivo del gioco quando scende in campo. Lopetegui ha capito che posso giocare sia da interno sia da esterno, anche se sulla fascia bisogna portare più palla e affrontare più uno contro uno, ma sono felice della sua fiducia. Real Madrid? C’è una rivalità importante e vogliamo cercare di dare una gioia al nostro pubblico visto che giocheremo in casa. E poi dobbiamo vincere per cercare di restare in alto in classifica”.

Su Modric: “Per me è un punto di riferimento, soprattutto ora che ho cambiato posizione e gioco più dietro. Lo osservo con grande attenzione perché è un fenomeno e riesce a gestirsi in maniera incredibile giocando sempre su altissimi livelli è un professionista con tutte le lettere maiuscole. L’età? Il calcio di oggi si è evoluto, fino a 15 anni fa un 33enne era da pensione, mentre oggi vediamo giocatori di 37-38 anni che giocano ad altissimi livelli. E oltre alla cura del fisico conta tantissimo la testa, perché è quella che comanda il corpo”.

Su Maradona: “Per me è sempre stato un sogno giocare con una maglia che aveva indossato anche Diego, venire al Siviglia è stato dunque un sogno perché noi argentini abbiamo sempre visto questo club e il Napoli come le squadre in cui ha giocato con affetto e amore”.

LEGGI LE ALTRE NEWS SUL NAPOLI