Merola: “Tifo Inter, ma ho promesso ai miei nonni che giocherò nel Napoli”

Davide Merola

, ala destra di proprietà dell’Empoli ma in prestito al Foggia, in questa stagione è riuscito a ritagliarsi un ruolo importante all’interno dello scacchiere tattico di Zdenek Zeman. Durante una lunga intervista rilasciata a TuttoC.com, il calciatore originario di Santa Maria Capua Vetere, oltre a parlare degli obiettivi da raggiungere con i satanelli, si è espresso anche sul proprio futuro e su una promessa da mantenere:

“Obiettivo Serie A? Assolutamente. Visto il mio inizio di stagione non pensavo minimamente al salto di categoria, poi mi sono sbloccato ed è normale che l’autostima sia aumentata. Mi piacerebbe, un giorno, giocare in massima serie e togliermi altre soddisfazioni. Però devo essere grato anche al Foggia che mi ha permesso di rilanciarmi. A Empoli avevo segnato due gol in coppa Italia, però hanno deciso di non riconfermarmi e mi sono ritrovato in Lega Pro. Sono ripartito con il massimo dell’umiltà e della determinazione, direi che i risultati sono dalla mia parte. Nel mio percorso nel settore giovanile ho sempre segnato, se non giochi con continuità rischi di perdere fiducia e consapevolezza. Di solito ci alleniamo al mattino e, nel tempo libero, mi piace stare con la mia ragazza. Non può raggiungermi sempre per motivi di studio, ma quando possibile trascorriamo molte ore assieme. Ho un bel rapporto anche con la mia famiglia Mio padre è la persona più umile al mondo, anche quando ho tagliato traguardi importanti mi ha riportato immediatamente con i piedi per terra ricordandomi di continuo che la strada è sempre in salita e c’è tanto da fare. E fa bene, non sempre in questo sport prevale la meritocrazia. Ai miei nonni, invece, ho promesso che un giorno indosserò la maglia del Napoli: sono tifoso dell’Inter, ma da campano sarebbe una grossa soddisfazione. In fondo anche Insigne è partito da Foggia e con Zeman in panchina. Nello spogliatoio ho legato con tutti. Ma sarebbe ingeneroso fare nomi, è un gruppo unito che rema nella stessa direzione sperando di raggiungere grandi obiettivi con la maglia rossonera. Magari la promozione in serie B. Futuro? A fine stagione tornerò all’Empoli, so che ogni tanto la società si sente con il mio procuratore. È chiaro che dalla mia ho il rendimento e i gol segnati, ho un altro anno di contratto e spero di poter avere la mia occasione. Intanto, lo ripeto, voglio ringraziare il Foggia e il direttore sportivo Giuseppe Pavone che è sempre stato molto attento ai calciatori giovani. C’è uno staff che ci sa gestire, un allenatore che ha esperienza e ha lanciato moltissimi giocatori nel calcio che conta”.

LEGGI LE ALTRE NEWS SUL NAPOLI