Napoli-Milan, le pagelle degli azzurri: Osimhen troppo solo. Koulibaly delude. Insigne e Politano mai in partita

napoli koulibaly

Il Napoli esce sconfitto dal big-match del ‘Maradona’ contro il Milan e perde la vetta della classifica a discapito proprio dei rossoneri. Basta un gol di Giroud per piegare una formazione partenopea che ha dato poco o nulla nel corso dei 90 minuti. Di seguito le pagelle degli azzurri:

Ospina 6 – Non può nulla sulla zampata ravvicinata di Giroud. Nel finale evita al Milan il raddoppio in due circostanze.

Di Lorenzo 5,5 – In fase difensiva deve tenere d’occhio un Leao scatenato. Trova spazio per spingere, ma nel cross è troppo frettoloso e sbaglia tutte le scelte.

Rrahmani 6 – Buona partita, nonostante il cartellino giallo rimediato nel primo tempo svolge un discreto lavoro.

Koulibaly 5 – Il comandante, come soprannominato da Spalletti, sbaglia nella circostanza più importante. Tiene in gioco ingenuamente Giroud e regala il gol vittoria ai rossoneri.

Mario Rui 6 – Partita sufficiente per il portoghese che almeno lotta più di altri.

Fabian 5,5 – In ombra. Troppo impreciso e anche in fase di copertura soffre le avanzate rossonere.

Lobotka 6 – Permette al Napoli di uscire quando il Milan alza la pressione. Spalletti gli chiede di velocizzare il gioco, ma non trova mai il supporto dei compagni.

Politano 4,5 – Il peggiore della serata con Insigne. Sciupa un contropiede calciando in porta e non servendo Osimhen ben posizionato.

Zielinski 5 – Continua il periodo negativo del polacco, a cui manca il guizzo di un tempo.

Insigne 4,5 – Il gol alla Lazio sembrava poter riscrivere un nuovo capitolo della storia tra il numero 24 e il Napoli. Troppi errori e perde anche il pallone da cui scaturisce la punizione del vantaggio.

Osimhen 6 – Non è supportato dalla squadra. Fa quel che può, ma tra Tomori e Kalulu non è semplice.

Elmas 5,5 – Entra con il Napoli in svantaggio, ma non riesce a incidere come fatto a Roma.

Ounas 6 – Crea molto più di Insigne e Politano. Rende imprevedibile la manovra del Napoli e va anche vicino al pareggio con un tiro che lambisce il palo.

Mertens SV

Lozano SV

Anguissa SV

Spalletti 5 – Con queste prestazioni risulterà difficile guadagnare l’immortalità nelle menti dei tifosi partenopei. Col passare dei minuti Pioli trova le giuste misure e rende la vita ai partenopei complicata. I cambi, e non è la prima volta, arrivano troppo tardi e non hanno effetto nell’economia della partita.