Perugia, Giannitti: “Var? Disparità di trattamento. Con il Benevento siamo stati richiamati quasi nello spogliatoio”
Marco Giannitti
, direttore sportivo del Perugia, questa mattina è intervenuto presso la sala stampa del Renato Curi per parlare dell’utilizzo del Var e degli ultimi episodi arbitrali: “Abbiamo ritenuto di dover alzare l’attenzione dato che le ultime due partite sono state pesantemente condizionate da scelte arbitrali discutibili – esordisce il ds. Lo facciamo con chiarezza e lealtà ma vogliamo rispetto verso un gruppo di lavoro, i ragazzi, lo staff tecnico e verso chi lavora ventiquattro ore al giorno per il Perugia. Ma soprattutto verso i tifosi che fanno tanti sacrifici per accompagnarci in gran numero fuori casa. È giusto che la società ci metta la faccia. Certe dinamiche contrastanti non posso accettarle. Ieri c’è stata una disparità clamorosa. Se il Var è questo, nelle tre condizioni da valutare, vale a dire una gomitata a gioco fermo, il piede a martello di Bisoli su Olivieri ed il fatto del rigore 94′, la cosa che fa più male è che in casa con il Benevento siamo stati richiamati quando eravamo già quasi nello spogliatoio mentre a Brescia nemmeno si sono degnati di rivedere l’azione. Questo è un campionato livellato in cui all’ultima giornata si decideranno verdetti sia in testa che in coda. Bisogna capire se l’uso che si fa è personale, va regolamentato per tutti. Ma assicuro che non molleremo di un centimetro, quanto accaduto ci darà forza e ce la giocheremo con tutti fino all’ultimo minuto dell’ultima partita. Sono orgoglioso di far parte di un gruppo di giocatori che stanno mettendo passione ed orgoglio smisurato. Questa scintilla può rivelarsi determinante. Abbiamo un sogno, vogliamo farlo diventare realtà”.