La Serie A si appresta a vivere gli ultimi intensi mesi. Nonostante una situazione di classifica carente, in casa Salernitana la parola d’ordine è ‘crederci’. Durante la conferenza stampa del nuovo tecnico Davide Nicola, infatti, è emersa tutta la volontà delle parti in causa di provare a compiere un vero e proprio miracolo sportivo. La classifica, come detto, non sorride, ma la possibilità di poter giocare le due gare con Udinese e Venezia permette ai granata di guardare alle prossime partite con maggiore fiducia. L’assalto alla salvezza non può non tenere conto sull’apporto di Federico Bonazzoli. L’attaccante classe 1997, che ha brillantemente superato un periodo tutt’altro che semplice, anche a Genova ha confermato di essere l’elemento in più della Salernitana. I numeri nel calcio non sono tutto, ma permettono comunque di avere a disposizione una panoramica di ciò che accade sul rettangolo verde. L’ex Toro primeggia in quattro statistiche: gol fatti, tiri in porta, tiri totali e falli subiti.
L’importanza nello scacchiere granata
Bonazzoli non è il classico bomber, ma con le 5 reti messe a segno è il capocannoniere della Salernitana. Il suo record nella massima serie è di 6 marcature, stabilito con la maglia della Sampdoria nella stagione calcistica 2019/2020. Oltre questo obiettivo, il classe 1997 è alla ricerca di un altro primato: raggiungere la doppia cifra in un campionato professionistico. Il ventiquattrenne di Manerbio, dunque, è senza ombra di dubbio il trascinatore dei granata. A confermarlo sono anche le statistiche in zona avanzata: ben 26 sono le conclusioni stagionali dell’attaccante, di cui 10 indirizzate verso lo specchio. Inoltre, Bonazzoli dimostra grande abilità nell’uno contro uno: sono 19 i dribbling tentati, 9 quelli andati a buon fine e che hanno consentito alla Salernitana di affacciarsi in attacco. Da segnalare altresì il 78% dei passaggi riusciti (231 su 296) e i 45 falli incassati, emblema della pericolosità del calciatore e dell’aggressività degli avversari sul numero 9.
Lo sguardo della Nazionale
Allo Stadio Arechi, nel match di cartello col Milan, presenzierà il commissario tecnico Roberto Mancini. Il timoniere della Nazionale, in vista degli spareggi per l’accesso ai Mondiali, osserverà da vicino gli italiani con la casacca rossonera: Tonali, Calabria e Florenzi su tutti. Eppure, lo sguardo del mister azzurro sarà rivolto anche su Bonazzoli che si sta comportando degnamente con la divisa della Bersagliera. Una vetrina suggestiva per il goleador stagionale di Nicola che punta a far male a una big e confermarsi agli occhi di Mancini.