Colantuono: “Genoa? Match da non sbagliare. Sul sistema di gioco…”

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Stefano Colantuono

, allenatore della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match salvezza contro il Genoa: “Staffetta Perotti-Ribery? Sono contento di avere a disposizione Diego, ma viene da una lunga inattività. È un’arma preziosa a partita in corso, difficilmente giocherà dall’inizio. Sabatini ha definito la sfida spartiacque? Non ho nulla da dire, il mio rapporto con Walter va oltre il lato professionale”.

Sul sistema di gioco, il tecnico granata ha dichiarato: “Bisogna avere determinate caratteristiche per attuare un certo sistema di gioco. Credo che la nostra mediana non possa discostarsi dai tre centrocampisti. In due non verrebbe coperto il campo in ampiezza. In corso d’opera si può cambiare e non credo che la mia squadra non osi. Con lo Spezia ho visto una buona Salernitana, nonostante nel primo tempo si sia vista la presenza di sette calciatori nuovi: siamo stati superiori nel possesso palla, ci manca un calcio di rigore e Kastanos ha avuto una grande occasione. 4-2-3-1? Forse tra qualche settimana potremmo partire così, quando schiero la formazione devo tener conto delle caratteristiche dei calciatori. Davanti abbiamo molti trequartisti, non escludo la possibilità di giocare con la doppia punta”

Su Ederson: “È un calciatore interessante: ha piede, corsa, fisicità. Può giocare mezz’ala e in un centrocampo a due, è stato un gran colpo del direttore”.

Sugli altri tre nuovi arrivati, Mikael, Mousset e Bohinen: “Mikael è un po’ in ritardo di condizione e ha bisogno di un periodo di ambientamento maggiore, difficilmente partirà titolare. Sto valutando anche Mousset che ha avuto un piccolo problema in settimana. Bohinen? Non so se sarà titolare. Non soffermiamoci solo sui nuovi, ci sono anche calciatori che sono rimasti e dispiace mandare qualcuno in tribuna in virtù dell’abbondanza”.

Sul Genoa: “È una squadra fisica, che ha ritmo. Sarà sicuramente una partita combattuta, la posta in palio è alta. Immagino una gara fatta inizialmente di corsa e duelli fisici. Bisognerà valutare vari aspetti, anche nello scegliere gli undici titolari. Vittoria unico risultato? Non so se sia l’unico risultato, visto che abbiamo due gare da recuperare. Sicuramente non possiamo sbagliare”.