Serie C, l’Avellino fa suo il derby: Juve Stabia al tappeto

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È un derby che vale molto in chiave classifica quello che va in scena al ‘Partenio-Lombardi’ tra Avellino e Juve Stabia. Gli irpini, reduci dal successo di Potenza, sono obbligati a vincere per mantenere il passo del Monopoli e per continuare a seguire, seppur a distanza, il Bari. Le vespe, che nell’ultimo turno hanno superato con una bella prova il Foggia, cercano punti per rimanere agganciati al treno playoff.

La cronaca:

Il primo tentativo verso lo specchio della porta è dell’Avellino: il colpo di testa di Silvestri, però, è facile preda di Dini. Al 7′ la Juve Stabia replica andando molto vicina al vantaggio con Guarracino, il cui tiro è respinto da Forte. Dossena, poi, anticipa Evacuo ed evita ai suoi guai seri. Gli irpini provano a mantenere il pallino del gioco, mentre i gialloblú difendono con ordine chiudendo tutte le linee di passaggio. Al 18′ la formazione di Piero Braglia passa: Rizzo recupera palla sulla trequarti e serve Maniero che, in semirovesciata, batte Dini. Passa un minuto e la Juve Stabia reagisce con Guarracino, il cui cross per Evacuo è bloccato da un attento Forte. Al 27′ l’estremo difensore irpino sbaglia l’uscita sul cross di Donati, Schiavi tuttavia non riesce a deviare la sfera in fondo al sacco. Le vespe continuano a spingere e al 33′ agguantano il pareggio: Altobelli, da fuori area, col suo mancino beffa Forte. Al 43′ Braglia è costretto a sostituire Murano per un problema alla caviglia, al suo posto entra Micovschi.

Ad inizio ripresa la Juve Stabia si rende subito pericolosa con un tiro-cross di Schiavi, prolungato in corner da Forte. Al 50′ l’Avellino passa nuovamente in vantaggoo con Maniero, bravo a tramutare in gol il tiro di Tito. Poco dopo l’ora di gioco il neo entrato Ceccarelli dal limite dell’area ci prova col mancino, ma la palla si spegne direttamente fuori. Al 68′ l’Avellino si affida a Schiavi, la cui semirovesciata, si perde di pochissimo a lato. I padroni di casa, dopo un tentativo di Micovschi prontamente neutralizzato da Dini, calano il tris con Aloi che punisce i gialloblù con una conclusione dai venti metri. Cinque giri di lancetta più tardi la compagine biancoverde sfiora il poker: l’inzuccata di Dossena si perde di poco a lato. Nel finale Kragl impegna Dini, abile a rifugiarsi in calcio d’angolo. Al 91′ i ragazzi di Sottili provano a rientrare in partita con un tiro al volo di Stoppa che, però, non inquadra lo specchio della porta. Nelle ultime battute l’Avellino va vicino al 4-1 con Kragl prima e Kanoute poi, ma senza esito positivo.

L’Avellino, dunque, fa suo il derby e agguanta il Monopoli al secondo posto. Continua invece il periodo negativo della Juve Stabia che, lontano dalle mura amiche del ‘Romeo Menti’, negli ultimi sei turni ha subito ben quattro sconfitte. In classifica, invece, la zona playoff resta distante un solo punto.

Il tabellino:

Avellino (3-4-2-1)

: Forte, Dossena, Bove, Silvestri; Rizzo (62′ Ciancio), Carriero (71′), Aloi, Tito; Kanoute; Maniero (70′ Kragl), Murano (43′ Micovschi). All.: Braglia

Juve Stabia (4-2-3-1): Dini, Panico, Davì, Schiavi (78′ Bentivegna), Guarracino (65′ Stoppa), Della Pietra (65′ Ceccarelli), Troest, Caldore, Altobelli, Donati, Evacuo (64′ Eusepi). All.: Sottili

Marcatori: 18′, 50′ Maniero (A), 33′ Altobelli (JS), 74′ Aloi (A)