Dopo più di un mese, la Juve Stabia torna a vincere. Le vespe, infatti, hanno superato il Foggia con un netto 3-1. Un risultato che permette alla banda di Sottili di agguantare nuovamente il treno playoff.
La cronaca:
Al primo minuto Stoppa apre per Bentivegna che converge sul destro e calcia a giro: Alastra è attento e si salva in corner. Il Foggia replica con Curcio, il cui tiro è murato da Troest. Al 5′ Stoppa dal limite dell’area fa partire un rasoterra che sfiora il palo. Al 16′ i pugliesi si rendono insidiosi con Vitali, Dini si rifugia in calcio d’angolo. Dieci minuti più tardi è Garofalo a farsi vedere: il suo tiro però si stampa sulla traversa. Al 30′ la Juve Stabia passa in vantaggio grazie all’autogol di Di Pasquale che beffa Alastra deviando nella propria porta la punizione di Ceccarelli. Dopo due giri di lancetta, la compagine di Sottili raddoppia: Stoppa approfitta di un errore di Di Pasquale e di Alastra e comodamente deposita la sfera in rete. Nel finale di prima frazione di gioco il Foggia prova a reagire con Garofalo che, da buona posizione, non riesce a inquadrare lo specchio della porta.
Al 49′ Alastra sbaglia l’uscita, Eusepi la rimette in mezzo per Stoppa che, a porta vuota, spara il pallone alto sulla traversa. Pochi minuti più tardi la reazione dei rossoneri è affidata a Curcio, il suo tiro sfiora il palo e si perde sul fondo. Al 55′, invece, è Dini a salvare la porta delle vespe sul tentativo di Vitali. La banda di Zeman si proietta in attacco alla ricerca del gol, ma al 70′ la Juve Stabia cala il tris: Stoppa supera due avversari e di sinistro batte l’estremo difensore avversario. All’85’, dopo vari tentativi non andati a buon fine, il Foggia accorcia le distanze con la botta di Rizzo Pinna che non lascia scampo a Dini. Nel finale di match la Juve Stabia ha due grandi chance per calare il poker: al 91′ Schiavi si lascia parare il calcio di rigore, decretato per fallo di Girasole su Guarracino, da Alastra. Un minuto dopo, invece, è la traversa a negare la gioia del gol a Della Pietra per l’ultima azione degna di nota della partita.
Juve Stabia (4-2-3-1): Dini; Donati, Troest, Caldore, Dell’Orfanello; Scaccabarozzi (Peluso dall’86’), Altobelli; Ceccarelli (Guarracino dall’80’), Stoppa (Della Pietra dall’80’), Bentivegna (Schiavi dal 45′); Eusepi (Erradi dall’86’). All.: Sottili.
Foggia (4-3-3): Alastra; Martino, Di Pasquale (Markic dal 56′), Girasole, Rizzo; Gallo (Rizzo Pinna dal 75′), Garofalo, Di Paolantonio; Vitali (Tuzzo dal 75′), Turchetta (Merola dal 58′), Curcio. All.: Zeman.
Ammoniti: 17′ Curcio (F), 19′ Ceccarelli (J), 65′. Di Paolantonio (F), 69′. Vitali (F)
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