Serie D, i risultati delle campane: il Giugliano non si ferma. Casertana ko
Dopo la vittoria di ieri dell’Afragolese e la sconfitta del Nola, quest’oggi sono scese in campo anche le altre squadre campane impegnate nel campionato di Serie D. Ad eccezione della Polisportiva Santa Maria Cilento, la cui sfida contro il San Luca è stata rinviata a data da destinarsi per positività al Covid-19.
Girone F
Matese-Aurora Alto Casertano 4-1
Le due campane, Matese e Aurora Alto Casertano, quest’oggi si sono affrontate in un derby che ha visto i verdeoro vincere per 4-1. Il Matese sblocca subito la sfida con Tribelli che sorprende Vitiello sul primo palo. Il gol del 2-0 arriva all’ora di gioco con Galesio che non deve fare altro che spingere il pallone in rete. Il numero 9 verdeoro, poco dopo, cala anche il tris. L’Alto Casertano prova a rientrare in partita grazie al gol di Del Vecchio, ma nei minuti di recupero Masi fissa il risultato sul definitivo 4-1. Con questa vittoria il Matese sale al nono posto con 20 punti, l’Alto Casertano invece rimane ultimo a 2 punti.
Girone G
Giugliano-Monterotondo 4-0
Vince ancora il Giugliano che, con un netto 4-0, si libera del Monterotondo. I tigrotti passano in vantaggio con la zampata di Poziello. Poco dopo è ancora il capitano gialloblù ad andare in gol. Nella ripresa, poi, Scaringella e Cerone chiudono definitivamente i giochi. Con questa vittoria il Giugliano sale a 40 punti e fa registrare un + 11 sul Torres che ha due partite in meno e un + 13 sull’Aprilia che deve recuperare un solo turno.
Gladiator-Muravera 0-3
Secondo ko consecutivo per il Gladiator che perde uno scontro importante in ottica salvezza. Esordio amaro, dunque, per il nuovo allenatore Teore Sossio Grimaldi. Il Muravera, dopo due interessanti chance, al 19′ passa grazie al colpo di testa di Moi. Al 23′ arriva il raddoppio: De Montis supera un avversario e con un tiro piazzato non lascia scampo a Merola. Nel finale di prima frazione di gioco la squadra sarda ha anche l’occasione per segnare il 3-0, ma Floris sbaglia il calcio di rigore assegnato dal direttore di gara. All’83’ il Gladiator rimane in dieci uomini per l’espulsione di Varela e, tre minuti più tardi, Mereu con un bel tiro da fuori area mette la parola fine alla partita. Con questa sconfitta il Gladiator rimane impelagato in zona playout con 12 punti.
Girone H
Nocerina-Mariglianese 1-3
Il derby tra Nocerina e Mariglianese se lo aggiudica la compagine ospita con una prova di assoluto valore e che conferma la crescita della squadra di Sanchez. La Mariglianese passa in vantaggio al quarto d’oro di gioco con una magistrale punizione calciata da Aracri. La reazione della Nocerina è praticamente nulla e 27′ la formazione ospite raddoppia ancora una volta con un tiro di Aracri che si infila nell’angolino basso. Al 31′ i molossi rientrano in partita grazie al penalty conquistato e trasformato da Dammacco. Al 55′, però, la Mariglianese riesce anche a trovare il terzo gol con il colpo di testa di Gennaro Esposito. Con questo importante risultato i ragazzi di Sanchez salgono a 25 punti, a +6 dalla zona playout e a -5 dal sogno playoff. I molossi, invece, rimediano il secondo ko consecutivo e restano fuori la zona playoff.
Rotonda-Casertana 2-1
La Casertana non riesce a dare continuità al 4-0 ottenuto sul Sorrento e rimedia la quarta sconfitta delle ultime cinque partite. Il Rotonda trova il gol al 24′ con Baldeh. I falchetti provano a reagire, soprattutto ad inizio secondo tempo, e al 63′ è Vicente a trovare la via del gol. Al 90′, però, la squadra locale trova la rete del soprasso con Ferreira. Pesante sconfitta per gli uomini di Maiuri che vedono sempre più lontano l’obiettivo promozione diretta. In chiave playoff, inoltre, c’è da registrare l’aggancio del Gravina al quinto posto.
San Giorgio-Gravina 1-3
Cade in casa il San Giorgio sotto i colpi del Gravina. Ritorno da dimenticare, quindi, per mister Squillante sulla panchina granata. I locali riescono anche a passare in vantaggio con Varela che beffa Vicino con un tiro che si insacca sul palo più lontano. Il San Giorgio, a partire dal 50′, è costretto a giocare i restanti minuti della partita in 10 uomini per la doppia ammonizione di Landolfo. Con l’uomo in più i pugliesi riescono ad agguantare il pareggio al 55′ con Diop. L’attaccante senegalese si ripete al 70′ con una conclusione di controbalzo che non lascia scampo a Bellarosa. All’84’, poi, è Krstevski a finalizzare nel migliore dei modi il cross di Bruno. Il San Giorgio resta terzultimo in classifica e conserva, nonostante la sconfitta, i 5 punti di svantaggio dalla salvezza diretta.
Sorrento-Nardò 0-0
Termina a reti bianche l’incontro tra Sorrento e Nardò. Un pareggio tutto sommato giusto che permette ai costieri di muovere la classifica. Dopo il pesante ko nel derby contro la Casertana, la squadra di Cioffi era chiamata ad una reazione immediata e così è stato. A prescindere dal risultato, il Sorrento ha cercato di sopravanzare un avversario quadrato che ha anche creato più di un grattacapo a Volzone e compagni. La classifica vede i costieri a quota 22 punti, a +3 dagli spareggi per evitare la retrocessione.
Girone I
Cittanovese-Real Agro Aversa 2-1
Beffa finale per il Real Aversa, punito al 96′ da Maggio. I normanni sbloccano la partita al primo affondo con un diagonale di La Monica che beffa Genovese. Al 41′, dopo un primo tempo ben gestito, il Real Aversa rimane in dieci per la doppia ammonizione rimediata Strianese. Nella ripresa la Cittanovese riesce a pareggiare con Napoli e, nei secondi finali, addirittura a vincerla grazie al gol da fuori area di Maggio. Un ko che fa male e che non permette ai granata di allontanarsi dalla zona playout.
Rende-Portici 1-1
Finisce 1-1 la sfida tra Rende e Portici, una partita che avrebbe potuto permettere agli azzurri di collocarsi in una posizione di classifica più tranquilla. La formazione di Sarnataro, infatti, resta a +5 su Rende e San Luca le quali sono in zona playout, ma hanno due sfide da recuperare. È il Portici a passare in vantaggio con Manfrellotti che realizza il calcio di rigore da lui conquistato. L’attaccante, alla fine del primo tempo, si divora anche la rete del 2-0. I padroni di casa, poi, riescono ad agguantare il pareggio al 74′ con Novello.
Sancataldese-Gelbison 2-1
Dopo due settimane la Gelbison torna in campo e perde sul campo della Sancataldese. Il risultato cambia al 22′ con Brunetti che, con un tiro dalla distanza, spezza l’equilibrio della sfida timbrando il momentaneo 1-0. I cilentani provano a riequilibrare la sfida ma senza precisione e, al 36′, i padroni di casa raddoppiano con Cess. A metà seconda frazione di gioco i rossoblù cercano di riaprire la gara guadagnandosi un calcio di rigore: dal dischetto Uliano non sbaglia e fissa il risultato sul 2-1 finale. Con questo risultato la Gelbison, che ha due giornate da recuperare, resta a -3 dall’Acireale primo.
Sant’Agata-Cavese 0-0
Finisce 0-0 il match tra Sant’Agata e Cavese. Un pareggio inutile che non permette ai blufoncé di accorciare sulle prime della classe e, al contempo, consente alla Cittanovese di ridurre il distacco in classifica a soli due punti. Dopo il ko di Paternò i metelliani erano chiamati a reagire ma, nonostante l’attenuante dell’aver giocato con un uomo in meno per quasi tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione di Allegretti, la Cavese ha sofferto il Sant’Agata che in più di un occasione è andata vicina al colpaccio.