Avellino, Braglia: “Bisogna dare il massimo contro il Foggia. Mercato? Vi rivelo un retroscena…”

Avellino, Braglia: “Bisogna dare il massimo contro il Foggia. Mercato? Vi rivelo un retroscena…”

Un test da non fallire, un impegno da conquistare. Per provare a staccare il gruppone e tenere a distanza una concorrente. L’Avellino di Piero Braglia si prepara al match contro il Foggia, squadra che segue in classifica con quattro punti di distanza. Per i biancoverdi, quella del Partenio-Lombardi, è un’opportunità da non farsi sfuggire:

“Il Foggia aveva gli stessi punti nostri senza penalizzazione, questo testimonia l’importanza della gara. Sono due squadre forti, sarà una partita difficile. Sappiamo della loro bravura in zona avanzata, hanno molte idee e soluzioni. Dobbiamo prepararci bene e fare la partita in casa. Attaccano con diversi uomini, ma rischiano molto: è il calcio che fa Zeman. Dobbiamo prendere la sfida con le molle e fare una grande prestazione aggressiva, non devono giocare liberamente altrimenti rischiamo.

Mercato? Siamo qua da sei mesi, si è sempre parlato di mercato e rinnovi e non è mai successo nulla: perché devono succedere ora? Sono aspetti che non hanno influito in queste settimane perché i calciatori sono professionisti e lo dimostrano in campo. De Simone? Ha solo sottolineato la bravura dei ragazzi di buttarsi alle spalle alcune cose. Non penso abbia detto altro per innescare polemiche. Ognuno legge come vuole o come fa più comodo, sono situazioni in cui non ci marcio. Sappiamo dei rinnovi da luglio. Nello spogliatoio ho visto i tredici fogliettini dei calciatori che dovrebbero essere in lista di sbarco, li ho strappati. Sono valutazioni errate, una società seria manda via tredici elementi a gennaio? Sono voci che non fanno piacere nei tempi e nei modi. A me non destabilizzano, ho un confronto diretto con tutti.

Prestazione di Vibo? Non credo abbiamo fatto una grandissima partita, alcuni hanno faticato ad entrare nel match. Sottovalutate però il fattore campo che ha influito, non è stata una bella gara. Abbiamo gestito nella prima mezz’ora, dopo il gol ci siamo abbassati e abbiamo concesso due opportunità su nostri errori. Dopodomani servirà dare il massimo, il Foggia è una grande squadra. Non dobbiamo essere superficiali e presuntuosi, non lo siamo stati neanche a Vibo. Fascia a Silvestri? Il capitano è Aloi finché è qua, la mia idea è dare la fascia ai centrocampisti. Modulo? Non cambio spesso, quest’anno abbiamo curato di più alcuni moduli ma siamo stati anche un po’ costretti.

Carriero? In qualche modo lo sostituiremo. Carriero si è fermato ai 6 mesi dell’anno scorso. Tutti abbiamo fiducia e stima verso di lui, ma dobbiamo dare tutti di più, compreso io. Le chiacchiere non portano a nulla, deve solo lavorare. Mastalli? È un ragazzo che ti mette in difficoltà, per come lavora e come si comporta. Magari ad averne come lui. Non fa piacere a nessuno lasciare fuori un ragazzo così. Micovschi? Lo sto facendo partire dalla panchina anche per fargli ritrovare serenità. Ora lo vedo meglio, spero che sia la strada giusta per recuperarlo al massimo”. 

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