Napoli, Koulibaly e Ghoulam premiati per “Solidarietà in strada e vicinanza ai piccoli ammalati”
È un premio speciale che va oltre i meriti sportivi. Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam, difensori del Napoli, hanno vinto il Premio Rete Mediterranea per l’Impatto Sociale 2021 con la seguente motivazione: “Per la loro opera di solidarietà in strada ad aiutare chi ha bisogno e per la loro vicinanza ai piccoli ammalati negli ospedali per provare a regalare un sorriso ai bambini o a chi è in difficoltà”. La cerimonia si è svolta al Teatro Sannazaro di Napoli.
Non sono mancate le dichiarazioni dei calciatori. Koulibaly si è così espresso: “Voglio ringraziare tutti, soprattutto chi ha avuto queste parole per me che fanno molto piacere. Provo ad essere da esempio ed essere la persona che ero quando ero giovane, essere un uomo e quando sento queste parole mi dico che sono sulla strada giusta. Mi auguro di fare ancora di più. Per me essere un calciatore era un sogno, lo sono diventato grazie al lavoro e alla mia famiglia. Posso consigliare di credere ai sogni, ne ho tanti e non ne ho mai raccontati. Il mio sogno era di giocare in Champions League e ci sono riuscito. Ora ne ho altri, ma non li dico e li tengo per me. Spero veramente che tutti possano arrivare al loro sogno e mi fa molto piacere ricevere questi premi”.
Anche Ghoulam ha parlato durante la premiazione: “Ha già detto tutto Kalidou. È molto onesto ed eccezionale, sono orgoglioso di essere suo fratello e tutti i napoletani la pensano come me. Dobbiamo essere orgogliosi di avere un calciatore così. Noi non siamo eroi, siamo musulmani e la nostra religione di raccomanda di essere discreti. Questo premio è importante, ma per noi è importante fare queste cose nella maniera più nascosta possibile”.