Seconda vittoria consecutiva per il Giugliano che, dopo il tris rifilato al Latte Dolce, si impone anche sul campo del Lanusei.
La cronaca:
Al primo affondo, il Giugliano passa in vantaggio: Cerone, con un mancino dai 25 metri, non lascia scampo all’estremo difensore avversario. Il Lanusei replica con Petruccelli, il cui destro si spegne di poco sul fondo. I sardi riescono a riequilibrare la gara con Macrì, lesto a sfruttare nel migliore dei modi l’assist di Raimo. I tigrotti al ventiquattresimo minuto si affidano nuovamente a Cerone, ma la sua punizione sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Il primo tempo si conclude con tanti errori da entrambi i lati e nessuna azione da registrare.
Ad inizio ripresa il Giugliano torna in vantaggio grazie al calcio di rigore conquistato da Kyeremateng e trasformato da Cerone. Il Lanusei prova a reagire ma al 69′ è il Giugliano a rendersi pericoloso: Scaringella serve Abonckelet che da buona posizione spreca tutto. Al 76′ i locali si fanno vedere con D’Alessandris prima e Marrazzo poi, la retroguardia giuglianese è attenta e allontana la minaccia. All’82’ Masia va via sulla destra e mette al centro per Ciotoli che, da buona posizione, mette fuori di poco. Nei minuti finali il Lanusei è costretto a giocare in 10 per l’infortunio di Marrazzo. Nonostante l’inferiorità numerica i ragazzi di Campolo si gettano in attacco alla ricerca del pareggio, ma la difesa gialloblù regge. Con questa vittoria il Giugliano, grazie anche alla sconfitta dell’Aprilia per mano dell’Arzachena, aumenta a 7 lunghezze il vantaggio sulla compagine romana.