Chiamata di Palermo per la Paganese di Gianluca Grassadonia. Il gruppo azzurrostellato, tra infortuni ed episodi sfavorevoli, si ritrova a dover mantenere il contatto con la parte importante di classifica. Servirà riscattare anche la sconfitta di Andria e sul cammino dei campani ci sarà la compagine rosanero. Il tecnico, in conferenza stampa, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“Bisogna insidiare il Palermo sull’intensità e sull’attenzione. Bisogna giocare la nostra partita e capire le qualità degli avversari, anche loro hanno punti deboli come tutte le squadre. Serve il piglio giusto, si pensava fosse facile – ma così non era – contro l’Andria, non è impossibile quella di Palermo perché il campionato è molto equilibrato. Siamo in lotta più verso il basso che verso l’alto, anche se siamo a pochi punti dalla griglia playoff. Vivo il momento attuale della mia squadra, non posso che difenderla. Sono convinto che questo gruppo va difeso ed aiutato, sta dando tutto. Cerchiamo di capire errori e difficoltà, ci sono e anche abbastanza chiari. A questa squadra manca un leader caratteriale, domani partiamo con otto assenze.
Manca la malizia e un pizzico di qualità, dal punto di vista dell’impegno non si può rimproverare nulla. Lavoriamo per trovare la cattiveria agonistica, ci serve una malizia superiore a quella attuale, sperando nel presto rientro di quegli elementi che ci permettono di ritrovare questi valori. Difesa? Credo poco nei numeri, credo nei concetti. Questa squadra lavora per poter fare tutto. Non ci sono state squadre che ci hanno messo sotto, anche a Foggia nonostante il risultato. Piovaccari e Schiavi? Devono partire dall’inizio tutti e due, abbiamo perso Sbampato e Iannone. Piovaccari non potrà fare tutta la partita? Entrerà Campanile. Da Piovaccari mi aspetto di più sul piano nervoso e caratteriale. Dovrà trascinare la squadra in quei minuti, discorso analogo per Schiavi”.