Serie C, la Paganese cade a Foggia: Ferrante e Curcio stendono gli azzurrostellati
Per la tredicesima giornata del campionato di Serie C Girone C, la Paganese è attesa dalla delicata trasferta sul campo del Foggia. Gli azzurrostellati sono chiamati a dare seguito alla vittoria casalinga contro la Virtus Francavilla e ad invertire il rendimento esterno, fin qui deludente, di un solo pareggio e quattro sconfitte.
La cronaca:
Si fa subito avanti la Paganese con Cretella che apre per Zanini, ma la difesa di casa allontana. Al 4′ punizione battuta da Zito, passaggio corto per Guadagni che crossa in area, i difensori del Foggia allontanano la sfera che termina sui piedi di Bianchi, ma il suo destro al volo viene bloccato da Alastra. Al 9′ prima vera occasione per gli uomini di Zeman: sugli sviluppi di un corner, Garattoni mette la palla in mezzo per Tuzzo, ma la sua conclusione termina lontana dallo specchio della porta. I padroni di casa pressano alto, con la Paganese attenta e ben disposta in difesa. Al 16′ Cretella apre per Guadagni che crossa sul secondo palo, si alza un campanile facilmente intercettato da Alastra. A sbloccare il risultato ci prova, poi, Curcio con un destro al volo, ma l’intervento a disturbare di Zanini è provvidenziale affinchè la palla si perda larga sul fondo. Al 29′, errore di Di Pasquale che favorisce Firenze, il centrocampista campano, però, non è pronto ad approfittarne e, al momento del passaggio a Cretella, quest’ultimo è braccato da due avversari che gli impediscono di calciare a rete. Passano pochi minuti e la squadra di casa passa in vantaggio: su passaggio di Garofalo, Garattoni serve Ferrante che con un mancino imprendibile sul primo palo batte Baiocco. La Paganese cerca il pareggio con Manarelli che prima tenta un cross murato dalla difesa rossonera, poi, sulla ribattuta non riesce ad inquadrare la porta. Al 42′, su tiro di Curcio, Sbampato tocca la sfera con il braccio e per Frascaro è penalty: è lo stesso Curcio a presentarsi sul dischetto e a realizzare la rete del doppio vantaggio. Al termine della prima frazione di gioco, il Foggia avrebbe l’occasione per chiudere il match, ma Zanini e Bianchi sono bravi a braccare Curcio e ad impedirgli di calciare in porta. Il secondo tempo si apre con la Paganese che prova a ridurre lo svantaggio: Sbampato lancia Firenze, il quale arpiona il pallone ma viene chiuso in fallo laterale da Garattoni. Al 54′ Garattoni supera in velocità Sbampato, crossa in area, ma Baiocco esce e fa sua la sfera. Sul capovolgimento di fronte, occasione per Zanini che viene ostacolato da un difensore rossonero e manda la sfera fuori dalla porta difesa da Alastra. La compagine di mister Grassadonia non riesce a rendersi realmente pericolosa e al 61′ il Foggia cala il tris: Tuzzo sulla trequarti apre per Gallo, la cui conclusione di prima viene deviata a lato da Baiocco, sulla sfera riesce ad arrivare Curcio che a porta sguarnita appoggia in rete. Al 64′ rossoneri vicinissimi al poker: Merkaj cerca la conclusione murata dalla difesa azzurrostellata, il pallone termina sui piedi di Garofalo che con il destro sfiora il palo. Tentativo dei campani con Guadagni che raccoglie il cross basso di Martino, ma Alastra è bravo a neutralizzare. Al 73′ Iannone serve Guadagni che lascia partire un sinistro a giro che si stampa sulla traversa. Nei minuti successivi, girandola di cambi per entrambe le compagini, con i padroni di casa che si limitano a controllare e ad arginare i timidi tentativi della Paganese di rendere meno pesante il passivo. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine delle ostilità: con questo risultato, gli azzurrostellati restano fermi a quota 17 punti, continuando la striscia di risultati negativi fuori le mura amiche.
Il tabellino:
Foggia (4-3-3): Alastra; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Martino; Gallo, Maselli, Garofalo; Tuzzo, Ferrante, Curcio. A disposizione: Volpe, Rizzo Pinna, Rocca, Merkaj, Vigolo, Girasole, Di Jenno, Ballarini, Petermann. Allenatore: Zeman
Paganese (3-5-2): Baiocco; Bianchi, Sbampato, Cretella; Zanini, Tissone, Iannone, Zito, Manarelli; Firenze, Guadagni. A disposizione: Pellecchia, Caruso, Vitiello, Giorgio, Volpicelli, Perlingieri, Pica, Sussi, Scanagatta, Del Regno, Campanile. Allenatore: Grassadonia
Arbitro: Frascaro di Firenze (Assistenti: Castro di Livorno e Marchetti di Trento. Quarto Ufficiale: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto)
Marcatori: 33′ Ferrante; 43′-61′ Curcio