santa maria cilento

La Santa Maria Cilento, dopo la sconfitta con la Cavese, cerca riscatto con il Paternò reduce da tre vittorie consecutive.

La cronaca:

Nella prima parte della partita regna l’equilibrio. Al 28′, al primo vero tentativo, il Paternò passa: Camara serve Basualdo che di destro non lascia scampo a Stagkos. Dieci minuti più tardi la Polisportiva risponde con Maggio, il cui colpo di testa non inquadra lo specchio della porta. Nel finale di primo tempo i siciliani sfiorano il raddoppio, ma Catania a porta vuota non riesce a concretizzare l’enorme palla gol.

Al 56′ i cilentani agguantano il pareggio grazie al calcio di rigore realizzato da Maggio. Poco dopo la squadra allenata da Nicoletti va nuovamente vicina al gol, ma il calcio di punizione di Cunzi accarezza il palo e va sul fondo. Successivamente la Polisportiva resta in dieci uomini per l’espulsione di Foufoue. Il Paternò si rende insidioso all’85’, ma è la traversa ad opporsi al tiro di Dama. Nel finale gli isolani sfiorano il gol vittoria in più di una circostanza, ma prima Coulibaly e Stagkos salvano il risultato e poi Catania non inquadra lo specchio della porta dopo una bella ripartenza. Il match termina con un buon punto per i cilentani che tornano, così, a muovere la classifica.