Tornare al successo, questo è l’obiettivo dell’Avellino impegnato quest’oggi contro il Monterosi. Gli irpini, che in quest’inizio campionato hanno collezionato un successo e ben cinque pareggi, sono obbligati a dare una svolta al campionato.
La cronaca:
La prima occasione è di marca irpina: Maniero, dal limite dell’area, va al tiro ma la conclusione si perde di poco a lato. Al 9′ Braglia è costretto a sostituire Kanoute per infortunio, al suo posto entra Mastalli. Quattro giri di orologio più tardi il Monterosi passa: Adamo dal fondo fa partire un tiro che sorprende Forte, non perfetto nella circostanza, e si insacca in rete. I padroni di casa si affacciano nuovamente dalle parti dell’area di rigore biancoverde prima con Mbende e poi con Di Paolantonio, ma l’estremo difensore avellinese in entrambe le occasioni para senza problemi. Al 28′ il Monterosi resta in dieci uomini per la doppia ammonizione rimediata da Polito. Alla mezz’ora i campani rispondono con Carriero, Borghetto controlla in tutta tranquillità. Al 37′ Mbende commette fallo da rigore su Maniero. Sul dischetto si presenta D’Angelo, Borghetto si distende e neutralizza la minaccia. Sulla ribattuta si avventa Mastalli, la cui conclusione non inquadra lo specchio della porta. Nel finale ci prova ancora l’Avellino, il tiro di Dossena però è impreciso e si perde sul fondo.
Al 49′ Maniero, da posizione favorevole, manda incredibilmente fuori il perfetto assist di Tito. È l’Avellino a fare la gara, al 58′ Gagliano trova l’opposizione di Rocchi quasi sulla linea di porta. Al 65′, dopo un tentativo del Monterosi con Costantino, i biancoverdi pareggiano con un colpo di testa di Gagliano. Nonostante l’uomo in meno, il Monterosi al 69′ sfiora il 2-1: Borghetto, con un lancio lungo, trova Costantino che in diagonale non inquadra per questione di centimetri la porta difesa da Baiocco. I ragazzi di Braglia si fanno vedere nuovamente dalle parti di Borghetto all’80’, la girata di De Francesco però non trova la porta. All’86’ i padroni di casa passano di nuovo in vantaggio: Parlati trova Costantino che si libera di Dossena e con un rasoterra fulmina Forte, ancora imperfetto nella circostanza. Nel finale l’Avellino prova ad agguantare almeno il pareggio, ma senza successo. Il match si conclude, così, con la sconfitta dell’Avellino che ora vede le prime posizioni allontanarsi ulteriormente.