Luciano Spalletti
, allenatore del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domani contro la Fiorentina: “In ogni partita non bisogna dare nulla per scontato. In Europa League siamo passati dal dominarla a subirla, si parla della forza di una squadra ma contano le interpretazioni all’interno degli episodi. Fiorentina? È una grande squadra. Per me non è una sorpresa che sia nelle posizioni di alta classifica, anche perché ha una storia importante determinata dalla passione dei tifosi ed i risultati precedenti. Italiano si è imposto subito in una piazza difficile.
Ho avuto la fortuna di allenare in piazze importanti e sono stato a contatto con situazioni simili. A volte quando inizi non sai che direzione prende la cosa nella gestione, io però ho già allenato e la direzione l’ho già presa. Qui ho una squadra che, tra alti e bassi, anche negli anni precedente ha fatto bene. È una squadra che conosce il comportamento di una big. La Fiorentina questo lo doveva imparare e Italiano gliel’ha insegnato in poco tempo. Hanno vinto diverse partite fuori casa. Con l’Inter hanno disputato un primo tempo da grande squadra. Ghoulam? Viene con noi.
Coppa d’Africa? Su questo c’è una battaglia in atto del Presidente De Laurentiis e io sono completamente al suo fianco. Purtroppo le Nazionali sconvolgono i calendari e non possiamo farci molto. Noi speriamo di avere un Napoli sempre attrezzato per poter fronteggiare anche queste evenienze.
Meret e Ospina? Sono due portieri forti. Anche per loro ci saranno dei momenti di condizione che sale o scende e valuterò. Mertens? È a posto, avrei voluto usarlo contro lo Spartak ma poi la gara ci ha costretto ad usare calciatori che non avrei voluto utilizzare”.