Guglielmo Accardi
, direttore sportivo della Casertana, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino: “La squadra si è subito calata nel tipo di partite e di campionato che l’aspetta. Su un campo che non consentiva di giocare palla a terra, si è adeguata al clima di battaglia che è tipo della Serie D. Questo, secondo me, è un aspetto positivo. Certo, resta il rammarico per aver subito goal in maniera rocambolesca, forse dovuta al fatto di essere arrivati stanchi a fine gara. Ma la rete del pari del Fasano è stata casuale, visto che non ci hanno creato difficoltà. Le indicazioni generali comunque sono positive. Under? Giocare con qualche under dall’inizio non penso sia un problema. I ragazzi in rosa sono validi. Ci saranno partite in cui giocheremo con quattro giovani, altre con qualcuno in più ma la situazione non cambia, perché i nostri giovani sono in grado di confrontarsi con avversari più esperti. Del resto i giocatori nati nel 2000 o 2001 hanno un’età tale da aver vissuto esperienze importanti, considerarli under è riduttivo. In questo inizio di campionato, magari, c’è stata qualche defezione tra gli over che ha costretto il nostro allenatore a fare determinate scelte in termini di formazione. Sansone? Vorrei che non venisse caricato di responsabilità eccessive. Non deve essere inteso come il giocatore venuto a risolvere subito le partite. Deve avere la giusta tranquillità per rimettersi in forma. Deve essere considerato uno dei tanti e il suo apporto deve essere lo stesso che dovranno dare gli altri. Insomma, non vorrei pressioni”.