Inizia tra le mura amiche del ‘Marcello Torre’ e contro il Messina, l’avventura della Paganese nel campionato di Serie C 2021/2022. I padroni di casa optano per il 3-5-2 con Baiocco in porta, Sbampato, Schiavino e Murolo in difesa. Perlingieri e Manarelli sulle corsie esterne, Zanini e Cretella interni con Vitiello in cabina di regia. In attacco spazio alla coppia Castaldo-Diop.
La cronaca:
La partita, dopo un inizio molto blando, regala il primo squillo al 7′: Schiavino, ostacolando l’uscita di Baiocco, per poco non insacca la sfera nella propria porta. Dopo un solo minuto il Messina sfiora nuovamente il gol, Baiocco però si oppone al tentativo di Simonetti. I siciliani continuano a fare la partita e all’11’ la sbloccano: Russo viene servito in area di rigore e, dopo aver superato la morbida marcatura di Murolo, trafigge l’estremo difensore azzurrostellato. La Paganese la riequilibra al 26′: Manarelli va via sulla sinistra, la sfera poi arriva a Castaldo che di destro non lascia scampo a Lewandowski. Poco dopo la compagine di Di Napoli ha anche la chance per ribaltare la sfida. Alla mezz’ora, infatti, Fofana devia con il braccio il tiro di Cretella in area di rigore. L’arbitro Bordin, ben posizionato, assegna il penalty. Dagli undici metri si presenta Diop che, tuttavia, si lascia ipnotizzare dal portiere avversario. Nonostante il rigore sbagliato, la Paganese al 38′ ha un’altra palla gol importante con Perlingieri, che da due passi ribadisce la sfera sull’esterno della rete. Nel finale l’arbitro assegna nuovamente un calcio di rigore, ma a favore del Messina e tra le proteste dei calciatori campani. Balde, a differenza di Diop, non sbaglia e permette ai suoi di chiudere la prima frazione in vantaggio.
Ad inizio secondo tempo il Messina cala anche il tris: Morelli, sugli sviluppi di calcio di punizione, approfitta di un’uscita indecisa di Baiocco e di testa insacca la sfera nella porta completamente sguarnita. La Paganese prova a reagire con Diop, tuttavia il suo tentativo si perde alto sopra la traversa. Al 63′ i siciliani trovano nuovamente la via del gol: Konate, nei pressi della zona sinistra dell’area piccola, appoggia corto per Simonetti che deve solo appoggiare la palla in rete. Tre minuti più tardi la formazione di casa accorcia le distanze con Murolo, il quale sotto porta insacca un tiro smorzato. Al 70′ la Paganese si affida a Castaldo, la cui girata viene perfettamente neutralizzata da Lewandowski. Nel finale, quando le speranze sembravano ormai sepolte, la Paganese pareggia la sfida grazie alle reti di Piovaccari e Castaldo. Il primo all’89’ di testa non lascia scampo al portiere messinese, mentre il secondo all’ultimo sussulto con un bolide regala ai suoi un pareggio insperato. Partita dai due volti per la Paganese che, al netto degli evidenti errori difensivi, ha dimostrato grande carattere recuperando una gara ormai compromessa.