Napoli, buona la prima: gli azzurri vincono in 10 contro il Venezia

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Comincia al ‘Maradona’ contro il Venezia, il cammino in campionato del Napoli di Luciano Spalletti. Il nuovo tecnico azzurro conferma le indiscrezioni della vigilia e opta per un 4-3-3 con Meret tra i pali. Difesa composta da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo Fabian viene preferito ad Elmas, a completare il reparto Lobotka e Zielinski. In attacco a sostegno di Osimhen agiscono Insigne e Politano.

La cronaca:

Parte forte il Napoli che al 7′ si rende insidioso con Osimhen: il nigeriano intercetta il rinvio di Maenpaa, la sfera però termina sul fondo. Al 14′ è ancora il nigeriano a farsi vedere con una conclusione potente ma bloccata senza problemi dall’estremo difensore lagunare. Al 15′ il Venezia si affida a Forte, il suo tentativo è facile preda di Meret. I partenopei continuano a spingere e nell’arco di due minuti si rendono pericolosi prima con Di Lorenzo, palla di poco a lato, e poi con Politano, il cui tiro viene deviato in corner da Maenpaa. Al 23′ Osimhen viene espulso da Aureliano per un colpo a Heymans. I problemi degli azzurri non finiscono qui: al 35′ Zielinski è costretto ad uscire per un problema muscolare. Al suo posto Spalletti inserisce Elmas. I primi quarantacinque minuti si concludono, così, sul risultato di 0-0.

Ad inizio ripresa Fabian Ruiz si fa vedere da fuori, Ceccaroni devia la conclusione a pochi passi dalla porta. Al 55′ Caldara intercetta con il braccio il cross di Mario Rui, Aureliano ben posizionato decreta calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Insigne che, tuttavia, calcia alto e spreca una buona chance. Cinque minuti dopo, ancora in area di rigore, è Ceccaroni a deviare con la mano il cross di Di Lorenzo. Dagli undici metri si presenta ancora il capitano azzurro che questa volta non sbaglia e sblocca il match.

Al 68′ si fa vedere il Venezia con Forte, il suo tiro tocca il palo esterno e si perde fuori. Al 73′ i partenopei raddoppiano: Lozano serve Elmas che rientra sul destro e trafigge Maenpaa. Nonostante il doppio svantaggio la compagine di Zanetti prova a rientrare in gara: prima è Koulibaly a salvare su Forte, poi l’attaccante classe 1993 ci prova di testa ma Meret blocca senza problemi. La partita non regala ulteriori emozioni e si conclude con il successo napoletano per 2-0. Tre punti fondamentali per il Napoli che, nonostante l’uomo in meno per 70 minuti, ha avuto la lucidità e la maturità di superare il Venezia.

Il tabellino:

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Mario Rui; Fabian Ruiz (71′ Gaetano), Lobotka, Zielinski (35′ Elmas); Politano (71′ Lozano), Osimhen, Insigne (85′ Petagna). A disp.: Ospina, Marfella, Malcuit, Juan Jesus, Elmas, Lozano, Rrhamani, Palmiero, Ounas, Petagna, Zanoli, Gaetano. All. Spalletti

Venezia (4-3-3): Maenpaa; Ebuehi (50′ Svoboda), Caldara, Ceccaroni, Molinaro; Fiordilino (64′ Tessmann), Peretz (74′ Galazzi), Heymans (74′ Dezi); Di Mariano (64′ Sigurdsson), Forte, Johnsen. A disp.: Lezzerini, Oliveira, Dezi, Tessmann, Sigurdsson, Bjarkason, Karlsson, Galazzi, Schnegg, Svoboda. All. Zanetti

Ammoniti: Fiordilino (V), Caldara (V), Heymans (V), Forte (V), Fabian (N)

Espulsi: Osimhen (N)