Turris, il Brescia non molla: nuova udienza per il caso Pandolfi

Turris, il Brescia non molla: nuova udienza per il caso Pandolfi

Nuova puntata della telenovela – ormai infinita – tra Luca Pandolfi, il Brescia e la Turris. Il calciatore, passato a gennaio dal club campano a quello lombardo, non è mai sceso in campo a causa di un infortunio che l’ha tenuto lontano dal rettangolo verde. Le Rondinelle si sono mosse attraverso un ricorso per richiedere un risarcimento danni. Tuttavia, dopo un’iniziale chiusura, il caso ha riservato un’ennesima svolta con un’altra udienza in programma il prossimo 2 agosto. Di seguito, la nuova ordinanza della sezione vertenze economiche del TFN:

“IL Tribunale Federale Nazionale Sezione Vertenze Economiche composta dai Sigg.ri: Stanislao Chimenti – Presidente; Giuseppe Lepore – Vice Presidente (Relatore); Angelo Fanizza – Componente; Carmine Fabio La Torre – Componente; Roberta Landi – Componente; ha pronunciato, decidendo nella riunione fissata il giorno 5 luglio 2021, sul Ricorso ex art. 90, comma 1, lett. a) CGS – FIGC della società Brescia Calcio Spa (matr. FIGC 7810) contro la società SS Turris Calcio Srl (matr. FIGC 949250) al fine di richiedere un risarcimento danni derivante dalla cessione di contratto del calciatore Luca Pandolfi (n. 14.03.1998 – matr. FIGC 5675128), la seguente ORDINANZA Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Vertenze Economiche, riservato ogni ulteriore provvedimento, anche in relazione al deposito documentale effettuato dalla ricorrente in data odierna, ritenuto rilevante ai fini del decidere, invita le parti a precisare la propria posizione in merito all’eccezione pregiudiziale opposta dalla società SS Turris Calcio Srl, a l’uopo concedendo termine alle parti sino al giorno 26 luglio 2021 per deposito di note illustrative. Rinvia all’udienza del 2 agosto 2021, ore 10.30, in modalità videoconferenza. Così deciso nella Camera di consiglio del 5 luglio 2021 tenuta in modalità videoconferenza, come da Decreto del Presidente del Tribunale Federale Nazionale n. 1 del 1° luglio 2021”.

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