Micai, il mistero s’infittisce: fuori dal progetto Salernitana, il portiere vuole restare
Un ritardo sulla tabella di marcia. Per la Salernitana è uno di quei momenti da rimuovere dai cassetti della memoria. E l’emblema del caos è Alessandro Micai. Il portiere granata, reduce dall’ennesima stagione tra alti e bassi, è finito sulla graticola. Qualche errore tecnico di troppo costato l’accesso ai playoff hanno spazientito l’ambiente campano che si sta organizzando per un passaggio di consegne. La proprietà e il tecnico sono stati diretti nei suoi confronti, l’esperienza in granata è giunta al capolinea. Tuttavia, il braccio di ferro tra le parti in gioco sembra l’unico sentiero percorribile.
Un netto e incessante conflitto di pensiero per il Cavalluccio. Il sodalizio dello stadio Arechi ha impostato un negoziato con Vid Belec, estremo difensore in uscita dalla Sampdoria. Un affare che non potrà andare in porto finché non si risolverà il mistero attorno all’ex Bari. Comunicata l’intenzione, la dirigenza sta provando ad inserire Micai in varie trattative. Ma il numero uno della porta prosegue nei suoi messaggio d’affetto per la città:
“Sembra ieri quando speravo e sognavo di aggregarmi ad un gruppo professionista che partiva per la montagna… ed eccomi qui al volgere del decimo ritiro della mia carriera!
Il tempo scorre velocemente anche quando sembra non passare mai, come i giorni in ritiro …. adesso però è il momento di tornare a Casa… non vedo l’ora inizi questa stagione!”
Questo il messaggio apparso qualche ora fa sui social del portiere. Legato ancora da tre anni di contratto, fino al giugno del 2023, il ventisettenne di Mantova ha chiare le idee: vuol restare a Salerno per provare a dare una scossa e riscattarsi per gli infortuni del recente periodo. Di diverso avviso i vertici societari che dovranno trovare una soluzione per non rovinare un rapporto sempre idilliaco.