Trepidante attesa in quel di Salerno. L’iscrizione in Serie A, il passaggio societario e la volontà di ritornare a parlare di campo. La Salernitana, a meno due giorni dalla deadline imposta dalla FIGC e dal numero uno Gabriele Gravina, si appresta a vivere le ultime ore sotto la gestione di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. La multiproprietà è pronta a sgretolarsi. Definitivamente. L’articolo 16 bis delle NOIF e i paletti imposti dalla Federcalcio non hanno permesso e non consentiranno al presidente biancoceleste di mantenere il controllo del Cavalluccio.
Secondo quanto rivelato dall’edizione odierna de Il Mattino, saranno gli ultimi giorni dei co-patron al timone della Bersagliera. La svolta è prossima, l’orologio spinge per un cambio di rotta e il club prova a saldare i conti in sospeso. L’attuale management, infatti, sta lavorando per non lasciare incombenze a chi subentrerà. Indipendentemente se si parlerà di cessione diretta della società – in quel caso sarà la nuova proprietà a sostenere economicamente il club – o di trust. Tra gli obblighi della seconda ipotesi, difatti, rientra la responsabilità di non lasciare conti irrisolti.
Stando alle indiscrezioni lanciate dal noto quotidiano, il duo Lotito-Mezzaroma ha annullato una richiesta di dilazione di pagamento precedentemente inoltrata. La Salernitana, in aggiunta, si è mossa affinché venissero chiuse le operazioni per saldare i conti rimasti in sospeso con alcuni fornitori di servizi e per fitti. Dunque, si avvicina l’addio della parentesi romana a Salerno. I granata, con un florido futuro davanti, si preparano alle prossime ore che saranno decisive in tal senso.