Salernitana, il sindaco Napoli: “Arechi pronto alla Serie A. Società? Dico che…”

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Adeguamento dello Stadio Arechi in vista per la Salernitana. I granata, alle prese con l’iscrizione in massima serie e con il nodo vendita societaria, hanno dovuto risolvere anche la grana illuminazione dell’impianto. In tal senso provvidenziale è stato l’intervento del Comune di Salerno con il sindaco Vincenzo Napoli che ha presentato i lavori per la struttura di via Allende. Il primo cittadino salernitano è intervenuto ai microfoni della stampa e ha chiarato la posizione dell’Arechi per la prossima Serie A.

Le parole del Sindaco Napoli

“Abbiamo messo in opera e in essere, con un atto deliberativo assunto venerdì scorso, una serie di iniziative di nostra competenza tra le quali l’adeguamento illumino-tecnico dello stadio Arechi che faremo con dei provvedimenti di ausilio dell’attuale sistema illuminante con sistemi aggiuntivi provvisori. Più avanti sostituiremo tutto l’impianto di illuminazione con i fari a led, ciò renderanno lo stadio all’altezza delle sue prerogative. Con quest’ausilio, l’Arechi è in condizione di giocare la Serie A. C’è da ringraziare chi ha lavorato affinché la squadra raggiungesse la massima serie e ringraziare i tifosi per l’anima e lo spirito. Bisogna dare atto di una circostanza: la città di Salerno sta assumendo sempre più un ruolo a scala territoriale di grande rilevanza. Con il ripascimento, con la grande architettura, con Piazza della Libertà che verrà inaugurata, è una città che si dispone in bellissima veste. Credo che cogliere le tifoserie nella nostra città contribuirà a creare una condizione di competizione per Salerno a livello nazionale per bellezza e capacità di accoglienza.Società? Ho sostenuto in più tornate che l’attuale è un gruppo dirigenziale attrezzato per capacità operative, sono sicuro che sarà in grado di risolvere le problematiche. Non entro in merito alla vicenda, ma mi sono disposto e dichiarato pronto ad accogliere eventuali difficoltà e fare la mia parte nei limiti delle competenze. Sono disposto anche ad eventuali mediazioni. Siamo pronti a tutto nell’ambito delle competenze e della legge. La squadra deve risolvere i suoi problemi nei tempi e nei modi previsti dalla legge e dalle associazioni sportive. Deve farlo nei tempi dovuti, rapidamente e bene. Non posso ipotecare le determinazioni del CONI e degli istituiti sportivi. C’è grande attenzione, non si perda un solo secondo alla risoluzione dei problemi amministrativi della squadra”.