Una stagione tormentata e difficile. Il Benevento, dopo un gran girone d’andata vanificato dal crollo nella seconda parte, è retrocesso in Serie B. Il club sannita non si sgretolerà negli effettivi in dirigenza, il patron Oreste Vigorito è infatti intenzionato a confermare il direttore sportivo Pasquale Foggia. Tuttavia, ai diversi calciatori che potrebbero lasciare il giallorosso, c’è ancora la questione allenatore da risolvere. Il matrimonio con Pippo Inzaghi è terminato con il triplice fischio della sfida di Torino e la società dovrà trovare il giusto profilo al quale affidare la squadra.
Il numero uno Vigorito sta valutando le varie candidature. Tra i primi nomi sulla lista c’è quello di Fabio Liverani, allenatore individuato come ideale per una pronta risalita in massima serie. I contatti tra le parti sono stati avviati, ma il tecnico romano è in attesa di possibili sviluppi dalla categoria superiore e di una chiamata dalla Serie A. Anche per Giovanni Stroppa la questione è intricata perché diversi sodalizi sono interessati all’ingaggio dell’allenatore e il Monza di Berlusconi e Galliani ha accelerato per assicurarsene le prestazioni.
Complicata altresì la pista che porta a Fabio Caserta, il Perugia – nonostante le voci e i rumors di mercato – è intenzionato a blindarlo. Sul taccuino del Benevento c’è anche Paolo Zanetti, protagonista dello strepitoso cammino del Venezia in cadetteria. Infine, resta papabile il curriculum di Luca D’Angelo che col Pisa ha dimostrato conoscenze e idee di gioco innovative. Vigorito e Foggia si stanno muovendo per regalare alla piazza il nuovo tecnico. I prossimi giorni potrebbero risultare decisivi in tal senso.