Avellino, D’Angelo: “Esultanza per far sciacquare la bocca a 4 falliti”

avellino d'angelo

Un gol agrodolce. Una rete che fa volare l’Avellino, ma che condanna il Palermo. Per Sonny D’Angelo è stata una serata da protagonista quella nel playoff di ritorno. La firma sul match, i biancoverdi che avanzano e l’opportunità di entrare nella fase decisiva degli spareggi. Tuttavia, al termine della gara, il calciatore del club irpino è stato preso di mira dai tifosi siciliani per l’esultanza eccessiva. Intervenuto sulla sua pagina ufficiale di Instagram, il giocatore ha spiegato:

“Non ho esultato in campionato e non lo avrei fatto nemmeno ieri, non fosse stato per qualche finto tifoso che mi ha massacrato per due giorni di fila, prima della gara di ritorno! Da minacce come “Non giocare al ritorno altrimenti non mettere più piede a Palermo” ad insulti a mia mamma e voi mi insegnate che la famiglia a Palermo non si tocca. Ed è la cosa più importante. La mia esultanza è stata per questo, per far sciacquare la bocca a 4 falliti. Per i tifosi quelli veri, sempre massimo rispetto, d’altonde Palermo la amo, è la squadra del mio cuore. E sputerei l’anima per quella maglia. Forza Palermo Sempre”.