L’Avellino attende il Palermo: la carica di D’Agostino e del sindaco Festa

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In attesa di Avellino-Palermo, match valido per il ritorno dei playoff di Serie C, il sindaco Gianluca Festa si è espresso in tal senso:

“Siamo già in clima partita. Siamo pronti e grintosi, abbiamo subito uno scippo calcistico a Palermo ma siamo abituati a lottare e non mollare mai. Assisteremo a una grande partita da parte dei nostri calciatori. I tifosi sono pronti a caricarli, radunandosi alle 18.45 presso campo Genova. C’è fiducia, siamo tutti pronti a scendere in campo. In qualche modo l’Avellino ha sempre rappresentato oltre che un simbolo anche un senso di appartenenza, legame al territorio, un’identità che unisce la popolazione anche fuori provincia. Questo spirito in qualche modo è stato amplificato durante la serie A, ma nasce da lontano. Le città delle aree interne si identificano spesso con le squadre di calcio”. 

Anche l’amministratore unico dell’Avellino, Giovanni D’Agostino, ha caricato l’ambiente in vista della gara di questa sera:  “Ogni striscione, ogni bandiera, ogni messaggio, ogni nastro bianco verde appeso in strada o sui balconi. Ogni attimo impiegato a pensare l’Avellino risuona come uno splendido, rispettoso e fiero ululato nella notte.
Siamo ancora costretti a stare lontani ma riusciamo a sentirci forte e chiaro: “ora è il momento di lottare, ora è il momento di vincere”. Nei prossimi novanta minuti ci giochiamo i sacrifici di una stagione intera. Ne siamo tutti consapevoli. Senza alibi, senza scuse. Siamo l’US Avellino 1912! Forza ragazzi! Forza Lupi!”

Nel frattempo la società ha ampliato di 1653 sedute individuali la Tribuna Montevergine Laterale, la Tribuna Terminio ed il settore Ospiti.