Un campionato ormai concluso per la Turris, la compagine di Torre del Greco ha ottenuto la salvezza al ritorno in terza serie ma non è riuscita ad agganciare il treno playoff. Tuttavia, tra tante luci e qualche ombra nelle prestazioni, i biancorossi sono stati tra i protagonisti del Girone C di Serie C. Al termine dell’annata sportiva, il patron Antonio Colantonio ha aperto alla possibilità di cedere la società. Pertanto, non mancano acquirenti interessati all’acquisto del marchio dei Corallini e prelevare il titolo.
Il management, però, ha fissato anche una deadline: il 15 giugno, infatti, è stata posta come data margine per le trattative riguardanti la proprietà. Nel contempo, il numero uno è stato avvistato alla gara tra Nocerina e Formia. Il suo nome era stato inserito, nel corso delle recenti settimane, al club rossonero. Eppure, Colantonio – ai microfoni de Il Mattino – ha smentito qualsiasi possibilità d’acquisto dei Molossi nell’immediato futuro:
“La mia presenza sugli spalti per Nocerina-Formia non aggiunge nulla agli ottimi rapporti che ho con Paolo Maiorino, col quale c’è una bella amicizia. Il mio nome è stato accostato di recente alla Nocerina, ma non ci sono possibili trattative per entrare a far parte della società rossonera, almeno nell’immediato. Se dovessi disimpegnarmi da Torre del Greco, non ho in programma di aprire altri discorsi calcistici nell’immediato futuro. Ma Nocera è una piazza che dà tanti stimoli, una piazza che invoglia a fare calcio”.
Novità, dunque, attese per le prossime settimane. Al centro del dibattito c’è sicuramente il destino della Turris che si candida a vivere un nuovo campionato in un girone che si prospetta di fuoco. Serviranno investimenti nel settore tecnico e certezze anche sul piano dirigenziale per affrontare la stagione che verrà.