benevento viola

Termina 2-2 lo scontro salvezza del ‘Luigi Ferraris’ tra Genoa e Benevento. La sfida si mette sui binari giusti per i sanniti, in vantaggio al 5′ grazie al calcio di rigore siglato da Viola. All’11’, però, uno svarione difensivo di Barba permette a Pandev di riequilibrare il risultato. Pochi minuti dopo il Benevento si porta nuovamente in vantaggio: Viola lancia Lapadula che di mancino trafigge Perin. La partita non smette di regalare emozioni e, al 22′, Pandev sfrutta un rimpallo e sigla la sua personale doppietta, festeggiando anche le 100 marcature in Serie A. Nelle fila giallorosse da evidenziare le ottime prove di Viola e Lapadula. Rimandati, invece, Barba e Depaoli.

La pagella del Benevento:

Montipò 6; Tuia 5,5, Glik 6,5, Barba 5; Depaoli 5, Hetemaj 6, Viola 7,5, Ionita 6, Improta 5,5; Gaich 5, Lapadula 7; Caldirola 6,5; Dabo sv, Insigne sv, Di Serio sv, Schiattarella sv.

Top

Viola –

Si conferma l’arma in più del Benevento, il calciatore insostituibile nello scacchiere tattico giallorosso. Va in rete su calcio di rigore, spiazzando Perin. All’11’ supera un paio di avversari con una giocata di grande classe e lancia Lapadula, il quale sigla la rete del momentaneo 1-2. Imprescindibile.

Lapadula – L’ex grifone, come al solito, lavora per la squadra ma questa volta arricchisce la sua prestazione con un gol. Oltre al gran gesto di Viola, bisogna anche lodare l’attaccante numero 9 per il suo sinistro che si insacca sotto la traversa.

Caldirola – Entra al 35′ per sostituire Tuia e, con l’aiuto di Glik, dà solidità ad un reparto difensivo fin troppo traballante.

Flop

Barba – 

Regala a Pandev la palla del momentaneo 1-1, errore che pesa sulla valutazione generale. Per il resto non commette errori, ma l’ingenuità commessa all’11’ è imperdonabile a tali livelli e, soprattutto, in un momento così importante della stagione.

Depaoli – Soffre le offensive di Zappacosta e non è perfetto nemmeno in occasione del raddoppio di Pandev. Prova a dare qualcosa in più in fase offensiva, ma nulla di eccezionale nell’economia della partita.

Gaich – La peggiore prestazione da quando veste la maglia sannita. Nel primo tempo, oltre a non andare mai al tiro, ha difficoltà nel dialogare con i compagni. Nella riprese si fa vedere con un colpo di testa che termina di poco fuori, tuttavia non riesce mai ad incidere veramente nei settantasette minuti in campo.