Una partita pirotecnica, nelle emozioni e nel punteggio. Il Benevento, però, non riesce nell’impresa ed esce dallo Stadio Olimpico con una sconfitta. La Lazio, nonostante le difficoltà create dai sanniti sempre nel vivo della gara, conquista tre punti fondamentali in ottica europea mentre la squadra di Pippo Inzaghi deve registrare un altro ko. Di seguito, i Top&Flop dei giallorossi scesi sul manto erboso capitolino:
Top
Viola –
Il suo ingresso porta benefici alla doppia manovra campana. Il centrocampo si assesta, c’è maggiore filtro in mediana e più vivacità per quanto concerne l’azione d’attacco. Crea diverse occasioni, mette la sua firma sul match con il calcio di rigore ben eseguito a spiazzare Reina e con l’assist servito a Glik.
Sau – Una prima parte di gara importante, poi lo stop fisico lo obbliga a restare fuori e abbandonare il campo anzitempo. Tuttavia, è l’attaccante sardo a creare una maggiore quantità di problemi alla linea difensiva dei biancocelesti. Nel finale della frazione iniziale accorcia nel risultato con un destro concreto.
Lapadula – Buon impatto sulla sfida, l’ingresso a gara in corso gli permette di sfruttare la freschezza sulla stanchezza del reparto arretrato di casa. Capitalizza una buona opportunità, l’unica realmente utile arrivata. Il Var, però, annulla la rete.
Flop
Barba –
Una giornata da dimenticare per il centrale di Inzaghi che va tremendamente in crisi contro la rapidità degli attaccanti avversari. Tiene in gioco Immobile nella circostanza che porta all’1-0 biancoceleste, si perde la marcatura in occasione del raddoppio.
Schiattarella – Ci si attendeva maggiore solidità e consistenza a centrocampo, l’esperto frangiflutti della Strega non riesce a contrastare la qualità e la tecnica dei dirimpettai. È in ritardo sulle giocate di Luis Alberto e compagni, viene sostituito da Viola che prende in mano le redini della mediana.
Gaich – Non una prova da ricordare per il centravanti, è facile preda di Acerbi e della difesa laziale. Poco lucido in zona avanzata, tutt’altro che utile in chiave difensiva dove commette un fallo su Milinkovic-Savic che costa un calcio di rigore.